Christophe Le Mével ciclista francese

Christophe Le Mével (fonte wikipedia)

Christophe Le Mével (fonte wikipedia)

Christophe Le Mével, la sua storia

Christophe Le Mével ciclista francese dalle buone doti di scalatore, vincitore di una tappa al Giro d’italia 2005 e decimo al Tour de France 2009

 

Christophe Le Mével nasce a Lannion, l’11 settembre1980 e si avvicina al ciclismo all’età di quattordici anni praticando la Mountain Bike con il lanionnais Vélo-Vert per poi passare all’Union cycliste briochine e poi alla Jean Floc’h-Mantes cimentandosi anche su strada. Nel 1998 conquista il titolo di Campione di Bretagna juniors e l’anno successivo conquista il Grand Prix de Villejésus
Nel 2001 entra a far parte del team Crédit Agricole Espoirs vincendo la Ronde de l’Isard d’Ariège davanti a Yoann Charpenteau e prende parte al Giro delle Regioni chiudendo al quinto posto in generale dietro a Popovych , Scarponi, Cunego e Giampaolo Caruso. Al Tour de l’Avenir è terzo nella tappa di Ancerville dietro a Juan Miguel Cuenca Martinez e Anthony Geslin. A fine stagione viene convocato per i Mondiali di Lisbona chiudendo al quattordicesimo posto la prova U23 vinta da Popovych.
Nel 2002 il francese passa professionista con la Crédit Agricole ma a maggio è vittima di una caduta durante la Quattro giorni di Dunkerque che gli provoca una lesione del nervo sciatico costringendolo a perdere il resto della stagione. Christophe torna a correre solamente l’anno seguente cogliendo il secondo posto a 3’48” da  Ludovic Turpin nella tappa di Saint-Gaudens  alla Route du Sud. Al Tour de l’Avenir conquista la maglia di miglior scalatore.
Nel 2004 arriva terzo nella classifica finale del Tour de l’Avenir dietro Sylvain Calzati e Thomas Lövkvist , dopo aver ottenuto il secondo posto nella tappa con arrivo a Le Grand-Bornand superato dallo svedese Lövkvist. Il francese è anche terzo di tappa all’Herald Sun Tour e a fine anno è convocato per i mondiali U23 di Verona andando all’attacco nel primo giro assieme a Vladimir Efimkin e prendendo un margine di sette minuti salvo essere poi ripreso e abbandonando la corsa.

Christophe Le Mével vince una tappa al Giro d’italia 2005

L’anno seguente Le Mével prende parte al Giro d’Italia lavorando a supporto di Pietro Caucchioli e conquistando il successo nella Lissone-Varazze con sei secondi di vantaggio su Christophe Brandt. Durante la corsa rosa Christophe conosce Laura, che diventerà sua moglie. Ad agosto è secondo alla Paris-Corrèze dietro a Frédéric Finot, è al via della Vuelta a España completando la corsa al 66esimo posto e a fine stagione prende parte ai Campionati Mondiali di Madrid.
Nel 2006 fa il suo esordio al Tour de France e nella dodicesima tappa va in fuga assieme a Ballan, Popovych e Freire completando la tappa al quarto posto sull’arrivo di Carcassone e la grande Boucle al 76esimo posto. Convocato per i Campionati del Mondo di Salisburgo è il migliore della formazione francese chiudendo al 23esimo posto. L’anno successivo è ottavo di tappa alla Route du Sud e, al via del Tour de France con buone speranze, è vittima di una brutta caduta in cui si frattura una clavicola.
Passato a La Française des Jeux  per la stagione 2009  mette in mostra ottime doti di scalatore cogliendi il decimo posto alla Parigi-Nizza a 4’00” dallo spagnolo Luis León Sánchez. al Giro del Delfinato o a 6’19” da “Don” Alejandro Valverde ed al Tour de France a 14’25” da Alberto Contador. L’anno seguente vince la tappa di Montauroux e la classifica generale del Tour du Haut-Var davanti al belga Bert De Waele e al campionato nazionale francese è secondo alle spalle di Thomas Voeckler. Al Tour 2010 parte con i galloni di capitano al pari di  Sandy Casar ma vive una corsa deludente chiudendo al 42esimo posto finale. Il francese si riscatta alla Vuelta chiudendo al quindicesimo posto.

Nel 2011 passa alla formazione americana Garmin-Cervélo ed è nono alla Freccia Vallone a 12″ da Philippe Gilbert; al Giro d’Italia parte bene ed al termine della frazione con arrivo sull’Etna sale al terzo posto in classifica a 20″  da Contador ma poi perde via, via terreno chiudendo al quindicesimo posto, terzo tra i francesi. Christophe chiude settimo al Giro di Toscana vinto dal compagno di squadra Dan Martin, tredicesimo al Memorial Marco Pantani e solamente 40esimo alla Vuelta.

L’anno seguente, a febbraio,  ottiene il settimo posto al Tour du Haut-Var a 24″dal britannico  Jonathan Tiernan-Locke.  Le Mével decide di focalizzarsi sulla Grande Boucle ma gli viene preferito  Jonathan Vaughters e deve ripiegare sul Tour de Poland vinto da Moreno Moser dove chiude sedicesimo. Ad agosto è quarto alla Classica di Saint-Sébastien vinta da Luis León Sánchez.Il giorno della partenza della Vuelta , viene annunciato il suo trasferimento alla Cofidis per l’anno seguente in cui coglie risultati sotto le aspettative tanto da cogliere come miglior risultato l’ottavo posto al Tour du Finistère a 38″ da Cyril Gautier.

Nel 2014 chiude al sesto posto al Grand Prix de Lillers-Souvenir Bruno Comini e a fine stagione annuncia il suo ritiro dal professionismo.