Cédric Vasseur ciclista francese, la storia

Cédric Vasseur ciclista francese professionista dal 1994 al 2007, in grado di vincere una tappa al Tour de France 1997

Cédric Vasseur nasce a Hazebrouck, nel dipartimento del Nord nella regione dell’Alta Francia, il 18 agosto 1970. Tra i dilettanti veste la maglia del Vélo Club Roubaix con cui nel 1993 vince una tappa del Tour de l’Avenir venendo chiamato, come stagista, alla Novemail.

Il francese passa professionista nel ’94 proprio con la Novemail con cui ad aprile coglie il sesto posto alla Parigi-Camembert vinta da Andrei Tchmil e a maggio è decimo al Tour de l’Oise. L’anno seguente al Giro del Mediterraneo coglie un secondo posto parziale ed il dodicesimo nella classifica finale mente al GP du Midi-Libre conquista la vittoria nella tappa di Marvejols davanti a Roberto Menegotto. A luglio il francese prende parte al Tour de France completando la corsa e ad ottobre è ottavo alla Parigi-Bourges.

Cédric Vasseur vince una tappa al Tour de France 1997

Nel 1997 Cédric Vasseur si mette in luce nelle brevi corse a tappe cogliendo il settimo posto al GP du Midi-Libre  vinto da Alberto Elli ed il terzo posto al Tour du Limousin alle spalle dell’estone Lauri Aus e del connazionale Gilles Bouvard. A luglio il ciclista francese prende parte al Tour de France riuscendo a cogliere la vittoria nella quinta frazione sul traguardo di La Châtre dove, grazie ad una fuga solitaria, riesce a tagliare l’arrivo con 2’32” sul gruppo.

L’anno successivo ottiene un sesto posto alla Route du Sud in cui a vincere è Armand De Las Cuevas ma per il resto vive un’annata sottotono.

Nel 1999 ad aprile completa la settimo posto della classifica generale il Circuit Cycliste Sarthe in cui a vincere è il norvegese Steffen Kjærgaard e a maggio è ottavo al GP du Midi-Libre a 5’06” da Benoît Salmon. Dopo aver colto il terzo posto al campionato francese in linea alle spalle di François Simon e Pascal Hervé è al via del Tour de France arrivando sino a Parigi.

Nel 2000 il francese passa alla formazione americana US Postal Service su richiesta di Lance Armstrong prendendo parte al Tour de France proprio a supporto del texano. L’anno seguente viene invece escluso dalla Grande Boucle spingendolo a trasferirsi alla Cofidis con cui vince la tappa di Boulogne-sur-Mer davanti a Jean-Cyril Robin alla 4 Jours de Dunkerque. A settembre il francese è primo al Grand Prix d’Isbergues davanti al belga Ludovic Capelle e ad ottobre chiude all’ottavo posto il Giro del Piemonte.

Nel 2003 il francese coglie diversi importanti piazzamenti: è sesto al GP di Chiasso, quarto al Grand Prix Pino Cerami dietro a Voskamp, Casagranda e Balducci e sedicesimo al Giro del Delfinato. Dopo aver colto il quarto posto alla Druivenkoers-Overijse dietro a Pronk, Hiemstra e Brandt, a settembre è primo alla International Hessen Rundfahrt davanti a Maryan Hary ed Axel Merckx e alla Parigi-Corrèze. A ottobre è invece sesto al Giro di Lombardia a 1’47” da Michele Bartoli in quello che resterà il suo miglior risultato in una prova di Coppa del Mondo.

Nel 2004 Cédric Vasseur è terzo al GP di Chiasso dietro a Pellizzotti e Bertagnolli e conquista la vittoria in una tappa del Tour de l’Ain sull’arrivo di Culoz davanti a José Luis Arrieta e sul traguardo di Limoges al Tour du Limousin davanti al connazionale Laurent Paumier. Dopo essere entrato per due volte nella top10 di tappa alla Vuelta a España, il transalpino a ottobre chiude quarto alla Parigi-Bourges e nono alla Milano-Torino.

La successiva annata vede il nativo di Hazebrouck cogliere il sesto posto all’Etoile de Bessèges a 5’17” da Freddy Bichot ed il terzo posto al Tour du Haut Var diertro a Philippe Gilbert e Ruggero Marzoli. Nel 2006 si accasa alla Quick-Step con cui riesce a vincere il Grand Prix d’Isbergues precedendo Philippe Gilbert e a cogliere l’anno successivo il secondo posto al Grand Prix de Wallonie alle spalle del belga Bert De Waele.