Bruno Vittiglio ciclista ligure

Bruno Vittiglio

Bruno Vittiglio

Bruno Vittiglio, la sua carriera

Bruno Vittiglio ciclista ligure, ottimo tra i dilettanti e passato professionista nel ’67 con la  Germanvox con cui ha vinto una tappa alla Tirreno-Adriatico 

Bruno Vittiglio nasce a Ventimiglia, in provincia di Imperia, il 7 settembre 1941. Dopo le categorie giovanili passa tra i dilettanti con il Gruppo Sportivo Costa Azzurra mettendo in luce interessanti qualità.

Nel 1963 è ottavo al G.P. Piero Melchionni e nel ’65 è sempre ottavo alla Milano-Rapallo e conquista il successo nella Coppa Valle Grana. Nel 1966 il ligure conquista la Coppa Giuseppe Romita, la Coppa San Geo e la Milano-Busseto attirando le attenzioni di alcune formazioni professionistiche.

Vittiglio ha ventisei anni quando arriva il passaggio tra i professionisti della Germanvox di Luciano Parodi per la stagione 1967. Bruno conquista il successo nella quarta frazione della Tirreno-Adriatico da Terni a San Benedetto del Tronto superando, in una volata a due, Giuseppe Fezzardi. E’ un a vittoria agro-dolce per Vittiglio, quel giorno corona il sogno di un successo tra i professionisti ma quando i tanti amici e parenti, assieme a papà Severino e mamma Maddalena attendono di vederlo in TV, complice uno sciopero dei giornalisti, non venne immortalato dalle immagini. 

 

Al via del Giro d’Italia 1967 il ligure ottiene qualche buon piazzamento di tappa ma è costretto ad abbandonare anzitempo la corsa rosa.  A luglio è settimo al Trofeo Amedeo Guizzi, quarto al G.P. Elda e decimo al G.P. Montelupo.

L’anno seguente Bruno Vittiglio è decimo al Trofeo Laigueglia a 50 secondi da Michele Dancelli dopo essere stato a lungo in fuga accarezzando la vittoria mentre alla Milano-Sanremo, vinta dal tedesco Rudi Altig, chiude al 21esimo posto. Il ligure prende nuovamente parte al Giro ma anche nel ’68 è costretto al ritiro. Al termine della stagione decide di abbandonare il ciclismo professionistico.