Alberto Vescovo ciclista alessandrino

Alberto Vescovo

Alberto Vescovo

Alberto Vescovo ciclista astigiano dalle qualità di sprinter, professionista per tre stagioni, scomparso nel gennaio 2022

Alberto Vescovo nasce a Pecetto di Valenza, in provincia di Alessandria, il 13 marzo 1940. ‘Bertino‘ , questo il suo soprannome, inizia a correre nell’Anpi Sport Valenza all’età di 15 anni, insieme al coetaneo Giorgio Zancanaro, mettendo presto in luce ottime qualità: Zancanaro è forte in salita mentre Vescovo spicca per le sue doti di sprinter. 

Tra gli esordienti continua la sua crescita conquistando il titolo di campione regionale piemontese nel 1956 ed ottenendo una ventina di successi in stagione. Nel ’58 Alberto conquista una decina di successi tra cui l’eliminatoria piemontese del Trofeo Yomo per Allievi superando in uno sprint ristretto, sulla pista del Motovelodromo torinese, Franco, Menzi, lo stesso Zancanaro mentre Franco Balmamion, che quattro anni più tardi avrebbe vinto il suo primo Giro d’Italia, chiude 31esimo.

A coronamento della stagione il quartetto dell’ANPI Sport, composto da Vittorio Guglielmo, Silvio Rossi, Alberto Vescovo e Giorgio Zancanaro, conquista la “Coppa Adriana” nella categoria Allievi.

Alberto Vescovo passa dilettante con il Circolo Velocispedistico Alessandrino, il Cva, poi targato Melchionni, insieme a Giorgio Zancanaro conquistando, grazie alle sue doti di sprinter, sei successi nel 1959.

Nel 1960 ottiene sette vittorie mentre l’anno successivo deve dedicarsi alla Leva militare. Nel ’62 le vittorie di Vescovo sono quattro mentre nel 1964 ottiene ben otto successi tra cui il titolo di Campione regionale piemontese dilettanti sul traguardo di Alessandria, a pochi chilometri da casa.

Nel ’65 Alberto passa professionista con i colori della Maino dove ritrova l’amico Zancaro e prende parte al Giro di Svizzera ed al Giro di Lombardia. L’anno seguente passa alla Legnano ma i risultati non arrivano e Vescovo decide di abbandonare il professionismo dopo pochi mesi della stagione ’66 con i colori della Zonca.

Entrato tra gli amatori si dedica alle competizioni diventando poi patron della Cicli Santangelo trasmettendo la passione per il ciclismo al figlio Alessio diventato a sua volta corridore.

Alberto Vescovo si è spento il 4 gennaio 2022.