Vladimiro Palazzi: la sua carriera

Vladimiro Palazzi ciclista varesino, ottimo tra i dilettanti passato professionista forse  troppo tardi e rimasto per due stagioni alla Sagit

Vladimiro Palazzi nasce a Jerago, in provincia di Varese, l’1 febbraio 1942. Dopo le categorie giovanili Palazzi approda tra i dilettanti dove da presto dimostrazione del suo talento.

Corre per il mitico Velo Club Ganna ottenendo nel 1965 la conquista del GP Somma ed il decimo posto al GP Liberazione. L’anno successivo Palazzi conquista per la seconda volta consecutiva il GP Somma e fa suo, in Svizzera, il GP del Mendrisiotto.

Vladimiro Palazzi conquista il GP Somma per la terza volta consecutiva nel 1967 in una stagione assolutamente formidabile con la vittoria della Medaglia d’Oro città di Monza e due tappe del Giro della Valle d’Aosta a Champorcher e a Pont-Saint Martin.

Palazzi avrebbe i numeri per passare professionista ma preferisce prendere attendere l’anno olimpico 1969 per passare tra i grandi. Palazzi firma con la Sagit, squadra composta prevalentemente da neo professionisti. Palazzi si mette in luce con una serie di buoni piazzamenti tra cui il settimo posto al Giro del Piemonte vinto da Marino Basso, il decimo posto alla Coppa Placci vinta da Roberto Ballini. Al primo anno da pro, Valdimiro prende parte al Giro d’Italia senza però completarlo.

Nel 1970 Vladimiro Palazzi è ancora in forza alla Sagite alla Milano-Sanremo si mette in mostra chiudendo al 36esimo posto, il resto della stagione, però, non è delle migliori e, a fine stagione, decide di terminare la sua esperienza professionistica a soli 28 anni.