Tolmino Gios ciclista e telaista veneto, la storia

Tolmino Gios

Tolmino Gios (fonte Wikipedia)

Tolmino Gios ciclista vincitore della Coppa del Re 1936 e creatore del mitico marchio di biciclette Gios di Torino

Tolmino Gios nasce a Vittorio Veneto il 4 marzo 1916. Si trasferisce ad appena due anni a Torino dove la famiglia emigra per questioni di lavoro e dove Tolmino scopre l’amore per la bicicletta.  Nel 1934 Tolmino, ancora dilettante, vince la Coppa Sabauda.

Nel 1936 conquista la vittoria nella mitica Coppa del Re a Milano ed è terzo alla Milano-Modena. Tolmino è un autentico idolo dei tifosi ed in molti lo vedono favorito sia per la conquista del titolo mondiale a Berna che per i giochi Olimpici di Berlino ’36. Gios entra però in conflitto con il commissario tecnico della nazionale venendo escluso dalle convocazioni.

Nel ’37 corre per la Legnano e prende parte al Giro d’Italia e l’anno successivo, con la maglia del  S.C. Vigor, corre la Milano-Sanremo terminando al 38esimo posto che il Giro dove ottiene il quarto posto nella tappa d’apertura con arrivo a Torino e l’ottavo posto a Napoli e Ravenna.

Con lo scoppio del secondo conflitto mondiale, Tolmino Gios viene richiamato come bersagliere. Terminata la guerra, nel 1948 apre un’officina che comincia ad avere successo. Tolmino scopre nel 1958 Italo Zilioli e l’anno successivo il primo genito di Tolmino, Alfredo, entra nell’azienda di famiglia che si occupa di produrre prevalentemente biciclette da passeggio e da città come la mitica “Easy Rider” che fa diventare il marchio Gios sempre più famoso. Nel ’66 è la volta di Aldo, terzo figlio di Tolmino ad entrare in azienda con il padre che nel ’68 lascia la gestione ai figlio pur restando presente per i successivi 20 anni.

Tolmino Gios muore a Torino il 22 febbraio 1992.