Sofia Beggin intervista esclusiva con ciclonews
Sofia Beggin intervista esclusiva con la redazione di ciclonews
Sofia Beggin intervista esclusiva con la redazione di ciclonews in cui ci racconta della sua vita e della passione per il ciclismo
Sofia Beggin intervista con l’atleta nata ad Abano Terme nel 1997 attualmente in forza al Astana Woman Team già Campionessa Italiana Donne categoria Juniore nel 2015. Sofia Beggin si era messa in ottima evidenza nel 2014 con con due medaglie ai Giochi Olimpici Giovanili di Nanchino.
Ciao Sofia, anzitutto grazie per aver accettato la nostra intervista. Ci racconti come mai hai scelto proprio il ciclismo come tuo sport?
Ciao ragazzi e grazie a voi per questo spazio, il ciclismo l’ho iniziato quasi per sbaglio. Io praticavo danza e personalmente la bici non mi affascinava cosi tanto però grazie a mio fratello, che ha iniziato a correre, mi hanno regalato una bicicletta, fu un dono della locale squadra provinciale. Da quel momento è iniziata la mia avventura nel mondo delle due ruote e penso che scelta migliore non potevo fare.
Il ciclismo è uno sport di fatica che richiede dedizione e impegno. Quanto ha influenzato la tua adolescenza ?
Personalmente l’influenza sulla mia adolescenza non l’ho mai sentita cosi tanto, anche perché non mi è mai pesato il fatto di dover tenere uno stile di vita diverso dai miei coetanei. Il ciclismo è una cosa che amavo ed amo e penso che eventuali rinunce fatte per una cosa che ami in realtà non sono tali.
Quali valori ti ha trasmesso il ciclismo che applichi anche nella vita e perché lo suggeriresti a una ragazza che vuole iniziare?
Il valore principale che mi ha trasmesso il ciclismo è che la corsa è un po’ come la vita: bisogna impegnarsi al massimo per cercare di realizzare i propri sogni. Nella vita come nello sport nessuno ti regala nulla, quello che ottieni, salvo rarissimi casi, devi sudarlo giorno dopo giorno.
Lo consiglierei a qualsiasi ragazza o ragazzo che vuole avvicinarsi allo sport perché sono sicura che il ciclismo ti insegna a vivere. Da questo sport impari come rialzarti dopo le cadute e queste cose nella vita quotidiana sono all’ordine nel giorno. E’ bello potersi rialzare e, dopo la sofferenza, assaporare il gusto della gioia.
C’è una corsa che Sofia Beggin ricorda con particolare piacere?
La corsa che adoro di più e che mi piace particolarmente ricordare, sono le Strade Bianche dell’anno scorso, mi piace come gara, la simbiosi tra sterrato e strada, la scenografia… Uno spettacolo vero, imperdibile!
Cosa fa Sofia Beggin nel tempo libero?
Nel tempo libero adoro stare con le persone che amo, divertirmi insieme a loro, mi piace tantissimo lo shopping e comprare vestiti anche perché prima di essere una ciclista sono una ragazza. Adoro ascoltare la musica commerciale, mi rilassa.
Come ti trovi nel team?
Con il team mi trovo davvero bene, ho i miei spazi, le mie opportunità. Il gruppo è davvero molto unite, si è creata la giusta armonia tra le ragazze del gruppo e c’è molta tranquillità per potermi esprimere al meglio.
Quali sono i prossimi obiettivi professionali di Sofia Beggin?
Gli obbiettivi per questo 2018 sono sempre quello di migliorarmi e cercare di fare del mio meglio sempre, magari fare qualche bel piazzamento nelle Grandi Classiche che sono le gare che mi stanno più Ho poi un grande songo nel cassetto che spero di realizzare : prendere parte al mondiale, ci lavorerò con costanza e spero di ottenerlo.