Elena Novikova intervistata in esclusiva

Elena Novikova

Elena Novikova

Elena Novikova ospite per una intervista con la redazione

Elena Novikova, campionessa europea di ciclismo endurance Mtb che a settembre proverà il record mondiale sulla distanza nelle 24 ore, si racconta alla nostra redazione. Bella e fortissima la Novikova è testimonial di molti noti brand a livello mondiale. Cresciuta in Ucraina ma da anni residente in Italia, Elena tesserata per il Team Giusta Pro Record Servetto proverà a stabilire il nuovo record  al velodromo “Fassa Bortolo” di Montichiari, intanto ci racconta di lei in questa bella intervista.

Ciao Elena e grazie per aver accettato il nostro invito, ci racconti come è nata la tua passione per la bicicletta e per la MTB?

Quando ero bambina a 5 anni mia mamma mi comprò una bellissima bicicletta, ricordo il giorno un cui me la regalò, non scesi un attimo dal sellino. Poi il giorno seguente qualcuno me la rubò ma mia madre per non farmi intristire non mi raccontò come erano andate le cose. Quella bici “scomparsa” non la dimenticherò mai. Ho, quindi,  mantenuto il sogno di poterne avere una da grande cosi quando ho avuto la possibilità di comprarne una tutta mia ci sono salita e da allora non riesco più a vivere senza pedalare. Ho scelto la MTB perché offre più opportunità per poter partecipare alle gare.

Come è nata la tua passione per la gare Endurance?

Direi che era nel mio destino, una volta alcuni miei amici mi hanno proposto di prendere parte ad una staffetta di 24 ore, loro erano tre ragazzi e per la categoria in cui erano iscritti era indispensabile la presenza di una ragazza. Non ci ho pensato un secondo, ho detto subito sì. Il giorno della partenza ero tutta carica e desiderosa di ben figurare, arrivo alla partenza e mi dicono “scusa ma abbiamo trovato una ragazza più forte di te” mi sono quindi trovata senza team all’ultimo secondo. Sapete cosa ho fatto? Sono andata al banco delle registrazioni e mi sono iscritta alla gara ma nella categoria “solo” invece che staffetta. Non amo rinunciare alle cose e penso che l’essere “scartata” quel giorno sia stata la mia fortuna, da allora inizia la mia storia con le gare Endurance.

Sei pluricampionessa mondiale, c’è qualche gara che ricordi con più piacere?

Come ti dicevo io vivo per pedalare e prendere parte a gare e competizioni,  se devo dirti una gara sicuramente l’Ironbike, credo sia la gara più dura che ho provato è divertentissima. Conosci tanta gente e condividi la fatica con loro.

Lo scorso anno ha vinto la “24h of Finale Ligure” come prepari una gara del genere?

Se devo essere sincera, ammetto che non sono molto seria nella preparazione delle corse di Endurance. Non faccio allenamenti particolari, spesso mi trovo a preparare le corse troppo tardi che se da un lato è un male dall’altro mi aiuta a non caricarmi di stress pre-gara. Comunque io penso che la cosa che conta di più in una gara di 24 ore è la condizione mentale e quella o ce l’hai o non ce l’hai, è difficile se non impossibile da allenare.

Da un po’ di anni vivi in Italia, come si trova Elena Novikova nel nostro paese?

Quando sono partita dal mio paese e sono arrivata in Italia non pensavo di fermarmi a lungo qui. La mia idea iniziale era quella di trasferirmi in Belgio, poi ho scoperto quanto è bella e piacevole la vostra terra ed è diventata casa mia. Ho scoperto come la gente italiana e la sua mentalità mi faccia sentire a mio agio, adoro vivere in Italia, me ne sono davvero innamorata.

Come trascorri il tuo tempo libero?

Io sono una ragazza che ha sempre studiato e amato l’economia, discutere si idee di business con amici o studiare la possibilità di far partire qualche start-up innovativa mi piace veramente molto. Ho delle esperienze pregresse nella creazione di nuove aziende è una cosa che adoro.

Ascolti musica quando ti alleni e se si cosa?

Quando esco in MTB se le zone sono piacevoli e rilassanti non metto mai la musica, mi piace ascoltare il suono della natura, mi rilassa e mi toglie ogni pensiero. Se invece mi trovo ad allenarmi in zone rumorose allora opto per le cuffiette e la musica ma tendenzialmente non voglio suoni diversi da quelli del paesaggio.

Hai qualche campione o campionessa che ti ha ispirata?

Sinceramente no, credo che l’ispirazione principale sia il proprio miglioramento quotidiano senza dover aver per forza un modello da imitare.

A settembre Elena Novikova proverà a fare il record del mondo di distanza sulle 24 ore. Come stai preparando la prova e che sensazioni hai?

Non è la prima volta in carriera che mi sento pronta per provare un record del genere ma non siamo mai riusciti ad organizzare l’evento. Quest’anno, invece, si sono create le condizioni ideali tra cui l’adesione di alcune aziende come  Servetto Giusta, Mopar, Adisco, Banca d’Alba Racer e altri, che hanno dato il loro supporto per tentare questa grande avventura.

Ho trovato il coach Fabrizio Tacchino pronto a seguirmi ma purtroppo sono stata vittima di un infortunio e sono stata operata circa due mesi fa. Non voglio però rinunciare a questa impresa, mi resta un mese per prepararmi e voglio riuscire. So che non potrò essere al 100%, manca troppo poco al 16 settembre ma per nessun motivo voglio cancellare quell’impegno.
Sarà una prova durissima ma voglio provare a entrare nella storia del ciclismo, non sarà facile riuscirsi al primo tentativo ma sarebbe super riuscirci, io ci credo.

Quali sono prossimi obiettivi di Elena Novikova?

Ovviamente in questo momento la mia testa è focalizzata sul record anche per ripagare tutti quelli che mi stanno aiutando a provare questa impresa. Sono davvero grata a tutti quelli che mi stanno vicino e che mi hanno dato l’opportunità di poter salire su una bicicletta da cronometro per la prima volta nella mia vita. Dopo il tentativo di record il mio obiettivo sarà proseguire con gli allenamenti e sfruttare l’esperienza del record nelle gare future. Ho voglia di migliorarmi a cronometro cosi da crescere nelle gare su strada e nel Triathlon.
Ho l’energia per provare ancora tantissime corse e discipline, non mi pongo limiti se una cosa mi piace mi dci butto!