Dries Devenyns ciclista belga, la storia

Dries Devenyns (fonte Wikipedia)

Dries Devenyns (fonte Wikipedia)

Dries Devenyns ciclista belga vincitore del Giro del Belgio e del Tour de Wallonie 2016 diventato direttore sportivo

Dries Devenyns nasce a Lovanio, capoluogo della provincia del Brabante Fiammingo nel centro delle Fiandre e del Belgio, il 22 luglio 1983. Si avvicina al ciclismo dimostrando ottime qualità sin dalle categorie giovanili.

Dries nel 2001 è nono al campionato belga su strada juniores e tre anni dopo nono in quello a cronometro U23. Nel 2005 conquista il titolo di campione nazionale belga under23 nella prova su strada davanti a Lars Croket e l’anno successivo è primo al Tour de Bretagne Cycliste davanti al francese David Lelay. Dopo aver chiuso quarto alla Flèche Ardennaise completa al quinto posto il Tour des Pyrénées venendo chiamato come stagista alla Davitamon-Lotto con cui passa professionista l’anno successivo.

Dopo un primo anno di apprendistato, nel 2008 Dries Devenyns è quinto nella classifica dei giovani alla Tirreno-Adriatico, ottavo al Giro di Turchia e fa il suo esordio al Giro d’Italia completando la corsa. Nella seconda parte della stagione il belga è ottavo al Ster Elektrotoer.

Nel 2009 Devenyns è nuovamente al via del Giro cogliendo il sesto posto nella tappa di Benevento ed il settimo nella cronometro conclusiva di Roma vinta da Ignatas Konovalovas. A luglio vince la sua prima corsa da professionista conquista il successo nella tappa di Judendorf-Straßengel al Giro dell’Austria dove chiude al tredicesimo posto della generale. Dopo aver colto il settimo posto al Giro della Vallonia, il belga è quinto al Tour du Poitou Charentes et de la Vienne e a fine stagione è nono al Gran Piemonte vinto da Philippe Gilbert.

La stagione successiva è nono alla Vuelta Ciclista al País Vasco, dodicesimo al Giro del Belgio, prende parte per la prima volta in carriera al Tour de France ottenendo il terzo posto nella tappa con arrivo a Gap alle spalle di Sérgio Paulinho e Vasil’ Kiryenka e a fine stagione è quarto al Gran Piemonte e tredicesimo al Lombardia.

Nel 2011 il belga è settimo al Tour of Oman, sesto alla Freccia del Brabante vinta da Gilbert e prende parte al Giro di Svizzera ed al Tour de France completando le corse. Ad agosto completa l’Eneco Tour all’ottavo posto finale a 1’08” dal norvegese Edvald Boasson Hagen.

La stagione successiva è ottavo alla Freccia del Brabante e al Tour de France coglie il quinto posto nella tappe di Bellegarde-sur-Valserine e Pau mentre nel 2013 è quinto nella classifica finale del Giro dell’Austria a 1’20” da Riccardo Zoidl. Ad agosto il belga è secondo nel prologo del Tour de l’Ain completando la corsa al decimo posto della generale

Nel 2014 veste la maglia della Giant–Shimano con cui coglie l’ottavo posto all’Omloop Het Nieuwsblad ed è undicesimo alla Freccia del Brabante.

Dries Devenyns vince il Giro del Belgio 2016

Passato alla formazione elvetica IAM Cycling, Dries Devenyns, nel 2016 è primo al Grand Prix Cycliste la Marseillaise superando in una volata a due Thibaut Pinot  e a maggio vince la tappa di Herzele al Baloise Belgium Tour davanti a Baptiste Planckaert conquistando il successo finale con 4 secondi di margine sullo svizzero Reto Hollenstein.

Dries Devenyns vince il Tour de Wallonie 2016

Dopo aver preso parte al Giro di Svizzera senza particolari piazzamenti, è al via del Tour de Wallonie e nella tappa conclusiva di Dison va in fuga assieme ad altri atleti cogliendo il successo di tappa e conquistando la vittoria anche nella classifica generale con 5″ di vantaggio sul connazionale Gianni Meersman.

A settembre il belga fa la sua prima apparizione alla Vuelta a España sfiorando la vittoria nella tappa con arrivo all’Alto del Naranco, chiudendo secondo alle spalle di David de la Cruz.

Nel 2017 Devenyns torna alla Quick-Step Floors ottenendo il settimo posto alla Freccia del Brabante ed il sesto posto nella tappa di Canazei al Giro d’Italia vinta da Pierre Rolland. A giugno il belga è sesto all’Hammer Sportzone Limburg e quinto al campionato belga a cronometro mentre a luglio chiude al terzo posto il Grand Prix Cerami vinto da Wout Van Aert.

L’anno successivo, ad inizio stagione, è quinto al Tour Down Under vinto da Daryl Impey e sesto al Giro dell’Oman. Nel 2019 Dries conquista la vittoria all’Hammer Limburg assieme ai compagni della Quick Step e prende parte al Tour de France.

Nel 2020, a inizio anno, vince la Cadel Evans Great Ocean Road Race superando in una volata a due Pavel Sivakov e, in una stagione segnata dalla Pandemia di Covid-19 che stravolge i calendari, è settimo al Gran Piemonte.

Al termine della stagione 2023 Dries Devenyns abbandona il professionismo andando a ricoprire il ruolo di direttore sportivo.