Tirreno-Adriatico: tappa e maglia a Vingegaard

Jonas Vingegaard conquista la vittoria nella quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2024

Jonas Vingegaard conquista la vittoria nella quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2024

Jonas Vingegaard conquista la vittoria nella quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2024 e si prende anche la testa della generale

Jonas Vingegaard conquista la vittoria nella quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2024. Il danese era l’atleta più atteso della corsa e, in particolare, della tappa odierna e non si è fatto attendere. Il vincitore del Tour de France dello scorso anno ha infatti messo tutti in riga con un’azione solitaria davvero spettacolare che gli è valsa anche la conquista della maglia di leader della Corsa dei Due Mari.

La frazione odierna è stata movimentata dall’azione, partita nelle fasi iniziali della gara, di un gruppo di atleti di ottimo livello. Presenti, infatti, nella fuga De Marchi, Bonifazio, Ganna, Asgreen, Cort Nielsen e García Cortina.

Il gruppo, però, non lascia spazio alla fuga con la Visma-Lease a Bike che ha precocemente alzato il ritmo riducendo presto lo scarto e riprendendo i fuggitivi sul San Giacono, salita chiave della tappa. A ricongiungimento completato, ecco l’assolo di Jonas Vingegaard che ha innestato la quinta, ha salutato tutti ed è volato verso l’inevitabile vittoria di giornata.

Alle spalle del danese si è formato un gruppetto con Thymen Arensman, Cian Uijtdebroeks, Isaac Del Toro, Juan Ayuso e Jai Hindley che hanno cercato di non perdere troppo terreno. Troppo forte però Vingegaar che ha chiuso con un margine di 1’12” sul gruppo inseguitore regolato da Ayuso che ha preceduto Hindley. Male Antonio Tiberi, sul quale erano riposte le speranze azzurre, che si è staccato presto sulle rampe del San Giacomo ed è giunto all’arrivo con circa tre minuti di distacco.

Vingegaard veste la maglia azzurra di leader della corsa con un vantaggio di 54 secondi su Juan Ayuso e 1’20” su Jai Hindley. La quarta piazza è di  Ben O’Connor, staccato di 1’32”. Tiberi scende al nono posto della generale a 2’57” dal danese.