Pidcock vince su L’Alpe d’Huez. Vingegaard controlla

Tom Pidcock vince in solitaria sull'Alpe d'Huez

Tom Pidcock vince in solitaria sull'Alpe d'Huez

Tom Pidcock dell’Ineos Granadiers conquista la vittoria sull’Alpe d’Huez, i big si danno battaglia ma non creano distacchi, Vingegaard resta in giallo

Tom Pidcock iscrive il proprio nome nella leggenda del ciclismo su strada. Dopo aver dominato nel ciclocross e aver conquistato l’oro olimpico nella MTB, il britannico conquista la mitica Alpe d’Huez, una delle icone del ciclismo mondiale.

Abbana viene abbassata la bandiera che da il via alla corsa tentano l’allungo La fuga giusta oggi è andata via praticamente al chilometro zero: all’attacco Anthony Perez, Kobe Goossens, Nelson Oliveira, Neilson Powless,  Matis Louvel e Sebastian Schönberger. Lungo il secondo transito sul Col du Galibier si aggiungono ai fuggischi anche Meintjies, Ciccone seguiti da Froome e Pidcock che rientrano lungo la discesa.

Il plotone della maglia gialla lascia spazio ed il margine degli uomini di testa sale sino ai sei minuti. Lo spauracchio di giornata, l’Alpe d’Huez va a definire la gerarchia della corsa. Quando Pidcock prova ad alzare il ritmo è Giulio Ciccone il primo a soffrire ma, in generale, nessuno riesce a rispondere al numero del britannico che si invola verso una storica vittoria.

Alle spalle della testa del gruppo è la Jumbo-Visma a scandire il ritmo ma questo non fa demordere Tadej Pogacar che prova ad attaccare la maglia gialla. Lo sloveno ha tenta l’allungo a meno 5 km dall’arrivo ma è tallonato dalla maglia gialla e da un gagliardo Geraint Thomas. Pogacar ci riprova ai meno 2500 metri all’arrivo ma Vingegaard non si lascia trovare impreparato e risponde, colpo su colpo.

Sul traguardo Pidcock è primo seguito da Meintjes e Chris Froome. Mentre al duo Pogacar-Vingegaar riescono a rientrare prima Geraint Thomas che sale regolare e un Eric Mas che dimostra ottime doti di resistenza.

Il danese conserva la maglia gialla con 2’22” di vantaggio su Pogacar mentre Romain Bardet, secondo in graduatoria questa mattina, si è staccato a cinque chilometri al traguardo ed ora è quarto nella generale scavalcato da Thomas.