Pedalare sotto la pioggia: 7 consigli utili
Pedalare sotto la pioggia, cosa fare?
Pedalare sotto la pioggia ecco sette semplici suggerimenti che possono rendere un’esperienza per molti fastidiosa, piacevole!
Pedalare sotto la pioggia può essere una esperienza piacevole e alternativa ma può facilmente risultate pericolosa e decisamente un ostacolo alle nostre uscire in bicicletta. Nelle nostre zone possiamo evidentemente considerare le stagioni in cui le piogge sono più frequenti. In autunno è evidente che il clima possa diventate più sfavorevole ma può facilmente accadere anche in estate di essere sorpresi da un acquazzone.
E quindi importante sapere che le giornate in cui piove non sono necessariamente cause che ci devono impedire di uscire in bicicletta ma è altrettanto fondamentale ricordare che quando piove i rischi aumentano e quindi è importante tenere a mente alcuni suggerimenti che con questo articolo vogliamo dare.
Se prendi in considerazione questi suggerimenti, con ogni probabilità la tua esperienza potrà essere ricordata come piacevole anche se in molti ti diranno: ma sei matto a uscire in bicicletta con la pioggia? Per molti, a differenza del pensar comune, sudare sotto la pioggia, fare la doccia e riposarsi nel post allenamento è una pratica rilassante.
Personalmente riteniamo che pedalate sotto la pioggia (sempre che non sia una tempesta) è un’esperienza fantastica e da provare. L’energia e il calore emanato dal corpo contrastano con il freddo della pioggia e la doccia post allenamento, fatta con acqua calda, risulta assolutamente più piacevole e ristoratrice.
Pedalare sotto la pioggia: i nostri 7 consigli
Suggerimento 1: occhio ai pantaloncini!
Suggerimento 2: occhio alla pressione degli pneumatici!
Pedalare su asfalto o terreno bagnato può risultare molto pericoloso se le vostre gomme sono gonfiate come un pallone sonda! Ridurre la pressione degli pneumatici aumenta la posizione di contatto tra l’asfalto e la ruota aumentando la tenuta ma occhio, se abbassi troppo la pressione farai una fatica boia e rovinerai gli pneumatici.
Suggerimento 3: perché non montare i parafanghi?
Ti ricordi i parafanghi della mitica saltafoss? Quante volte ti hanno salvato dagli schizzi? Montarli anche sulla MTB, sulla Gravel o sulla bici da corsa può rendere meno fastidiosa l’acqua che, inevitabilmente, viene sollevata dalle ruote. In commercio esistono dei prodotti in plastica che con un costo davvero ridicolo possono essere installati e rimossi facilmente per essere riposti anche nelle tasche della maglietta nel caso smettesse di piovere durante l’uscita!
Suggerimento 4: pioggia improvvisa? Pensa a un sacchetto
Se vieni sorpreso all’improvviso dalla pioggia e non ti sei adeguatamente attrezzato una busta di plastica recuperabile in qualche negozio può salvarti dal freddo ai piedi o alle gambe. Certo l’estetica la vediamo in un altro momento, sembrerai uno scappato di casa ma chi se ne frega se eviti il freddo, no?
Suggerimento 5: cerca un giornale
Pioggia e vento sono nemici del ciclista, se si assommano la pedalata diventa un dramma. Hai presente quando i pro si mettono, anche oggi, il girnale sotto la maglia in discesa? Ecco puoi farlo anche tu, scoprirai che la cosa funziona da Dio e ti eviti pure di prenderti un raffreddore!
Suggerimento 6: attenzione al massimo
Consiglio 7: pulisci la bicicletta!
Sei arrivato a casa e ti accorgi che la tua bicicletta è più sporca che una strada di Calcutta? E’ importante lavare la bicicletta dopo le uscite in modo che il fango, il fogliame o i detriti sollevati non rovinino le parti meccaniche. Se sei stanco può farlo anche dopo ore o il giorno dopo, di certo non dopo un mese!