Louis Proost ciclista belga, la storia

Louis Proost

Louis Proost (fonte Wikipedia)

Louis Proost ciclista belga, professionista dal 1958 al 1967 vincendo una tappa al Tour de France 1960 ed al Giro d’Italia 1961

Louis Proost nasce ad Halle, nelle Fiandre in Belgio, il 7 aprile 1935. Dopo le categorie giovanili, passa dilettante conquistando, nel 1957 tre tappe della Corsa della Pace sui traguardi di Karlovy Vary, Chemnitz e Łódź completando la corsa al quarto posto alle spalle di Nentcho Christov, Stan Brittain e Viktor Kapitonov.

Nel ’58 il belga passa professionista con la maglia della Carpano cogliendo il decimo posto al Giro di Toscana, il settimo alla Bruxelles-Bost e Brussel-Ingooigem davanti a Léon Van Daele. Nel 1959 Proost coglie il secondo posto alla Dwars door België dietro a Roger Baens ed è quarto al Grand Prix des Nations.

Louis Proost vince una tappa al Tour de France 1960

Nel 1960 Louis è secondo al GP de Denain Porte du Hainaut alle spalle del connazionale Gabriel Borra e tredicesimo alla Freccia Vallone vinta da Pino Cerami. A luglio prende parte al Tour de France cogliendo la vittoria nella frazione con arrivo a Millau andando in fuga assieme ad Everaert, Falaschi, Cazala e Manzaneque e bruciandoli nello sprint a ranghi ridotti.

Nel ’61 il belga corre per la Faema conquistando la vittoria nella tappa di Landau al Giro di Germania davanti all’olandese Wim van Est ed è secondo in quella di Köln completando la corsa al nono posto finale.

Louis Proost vince una tappa al Giro d’Italia 1961

Al Giro del Belgio Louis vince la tappa di Zwevegem davanti a Rik Van Looy e a maggio prende parte al Giro d’Italia conquistando il successo nella frazione di Palermo davanti al connazionale Willy Schroeder. A fine stagione Proost chiude al terzo posto la Nationale Sluitingprijs Putte-Kapellen.

L’anno successivo torna a vestire la maglia della Carpano cogliendo un bel terzo posto alla Milano-Sanremo alle spalle dei connazionali Emile Daems e Yvo Molenaers. Ad aprile è primo alla Hoeilaart-Diest-Hoeilaart e a luglio vince la Polder-Kempen.

Nel 1963 il ciclista belga passa alla Solo con cui è undicesimo alla Gand-Wevelgem vinta da Benoni_Beheyt e conquista la vittoria nella Hoeilaart-Diest-Hoeilaart mentre a luglio è secondo al campionato nazionale in linea alle spalle di Van Looy.

L’anno seguente è quinto alla Parigi-Roubaix a 2’28” dall’olandese Peter Ost e, schierato al via della Vuelta a España, è secondo nella cronometro individuale di Valladolid alle spalle di Raymond Poulidor.

Passato alla Dr. Mann è secondo nella Scheldeprijs dietro a Willy Vannitsen ed alla Hoeilaart-Diest-Hoeilaart. Nel ’66 ottiene il diciannovesimo posto all’Amstel Gold Race e l’ottavo alla Polder-Kempen mentre l’anno seguente corre la sua ultima stagione tra i professionisti vestendo i colori della Goldor-Gerka.