Balsamo Tigre e ciclismo, come funziona?

Balsamo Tigre

Balsamo Tigre

Balsamo Tigre come adoperarlo per il ciclismo?

Balsamo Tigre mistura a base di erbe selezionate inventata da Aw Chu Kin adoperabile dai ciclisti per ridurre infiammazioni e contratture

Balsamo Tigre  (tiger balm in Inglese) venne ideato nell’ottocento da un erborista cinese trasferitosi in Birmania, tale Aw Chu Kin al fine di produrre una crema dalle proprietà analgesiche.

 Aw Chu Kin, ispirandosi agli unguenti e agli oli essenziali utilizzati nella medicina tradizionale della sua terra, realizzò una mistura a base di erbe minuziosamente selezionate che, contrariamente a quanto si pensi, non ha nulla a che fare con le Tigri.

Alcune voci, infatti, danno credito alla leggenda secondo cui la ricetta originale conterrebbe grasso ed ossa di tigre e che questa crema sia una delle cause principali dell’estinzione di questo magnifico animale.

Il riferimento all’animale è semplicemente legato al simbolismo della Filosofia Taoista in cui la tigre simboleggia la forza, il coraggio e la prosperità.

Balsamo Tigre: la commercializzazione

Aw Boon Haw, figlio dell’inventore originario, fu il primo a mettere in commercio il Balsamo Tigre nel 1926 e nel giro di qualche anno il prodotto ottenne un successo mondiale.

Anche ai giorni questa crema è molto diffusa soprattutto tra atleti e ciclisti e, nonostante la grande richiesta, viene ancora prodotto secondo l’antico metodo artigianale dalla fabbrica Haw Par Healthcare di Singapore.

Balsamo Tigre contro i dolori muscolari del ciclista

Le proprietà analgesiche del Balsamo Tigre lo rendono adatto per trattare localmente i dolori muscolari causati da contratture, affaticamento e indolenzimento,  dolori tipici dell’attività ciclistica. Questo suo impiego fa si che spesso i ciclisti lo utilizzino per lenire i dolori ma anche come pomata riscaldante prima delle corse ed è consigliato anche per i piedi stanchi e come rilassante muscolare prima dell’esercizio fisico.

 

Balsamo Tigre: ingredienti

  • Canfora 25,0%
  • Mentolo 10,0%
  • Olio di cajuput 7,0%
  • Olio di menta dementolato 6,0%
  • Olio di cassia 5,0%
  • Olio di chiodi di garofano 5,0%

Il resto è a base di paraffina e petrolato (42,0%)

Balsamo Tigre: le due tipologie

Balsamo tigre bianco: forma più leggera, utilizzata per lenire alcune forme di mal di testa, il raffreddore e le punture delle zanzare. Tra gli ingredienti troviamo: canfora, mentolo, olio essenziale di menta piperita, olio essenziale di cajeput, olio essenziale di eucalipto ed olio essenziale di chiodi di garofano.

Balsamo tigre rosso: è più forte ed è indicato come antinfiammatorio in caso di dolori articolari e muscolari. Tra gli ingredienti, oltre a quelli già menzionati per la versione bianca, troviamo anche l’olio essenziale di cassia e di cannella. Il colore rosso di questo balsamo è dovuto alla presenza di idrossido di ammonio.