UAE Team Emirates al Giro lista dei partenti

UAE Team Emirates al Giro uno per tutti tutti per Fabio Aru

UAE Team Emirates al Giro che sarà compatta ed unita attorno al proprio capitano Fabio Aru che punta ad essere il protagonista per la conquista della maglia rosa

UAE Team Emirates al Giro
UAE Team Emirates al Giro

UAE Team Emirates al Giro d’Italia per portare il proprio leader alla conquista della maglia Rosa.  I tanti investimenti del team degli emirati per allestire un roster di primissimo piano verranno verificati alla prova del Giro.

Aru sarà accompagnarlo da una rosa tutta costruita attorno alle sue esigenze: presenti gli italiani Valerio ContiMarco MarcatoManuele Mori e Diego Ulissi, il colombiano Darwin Atapuma, lo sloveno Jan Polanc e il norvegese Vegard Stake Laengen.

Tanto lavoro per Fabio Aru ma attenzione anche aDarwin Atapuma e Jan Polanc saranno gli scalatori votati a supportare il capitano ma che avranno anche ambizioni di giocarsi le proprie carte per conquistare la maglia azzurra della montagna.

Il general manager Giuseppe Saronni, spiega così la rosa: «Fabio giunge al Giro d’Italia con un’enorme voglia di essere protagonista, è una sensazione di forte attrazione nei confronti della corsa Rosa che gli consentirà di dare il massimo in ogni frangente. Al suo fianco è stata allestita una squadra di corridori in grado di percepire le stesse emozioni e di agire con le giuste motivazioni: la base della formazione è composta da ben cinque italiani, pronti a onorare l’appuntamento del Giro d’Italia e di valorizzare al meglio la maglia tricolore del capitano. I tre ciclisti stranieri, Atapuma, Laengen e Polanc, hanno dimostrato di apprezzare la Corsa Rosa e di poter dare un contributo di entusiasmo a tutto il gruppo. Non va dimenticato che questi ragazzi hanno una buona attitudine con il successo sulle strade del Giro, basti ricordare le sei tappe conquistate da Ulissi, le due di Polanc e le tre vittorie di Aru, condite da due podi finali. Questi sono fattori che possono fare la differenza nell’economia di una grande corsa a tappe anche a cospetto di formazioni più forti sulla carta».