Froome allenamenti super su Strava
Froome allenamenti super sulla nota app per sportivi
Froome allenamenti super postati sulla nota app Strava, la vicenda salbutamolo non sembra fermare la sua voglia di ciclismo
Froome allenamenti super o normalità? Il britannico è noto per la sua visione stakanovista del ciclismo, per la sua capacità di portare al limite la sua resistenza. Dopo la vicenda salbutamolo che dal 13 dicembre sta dividendo in due l’opinione pubblica (con una preponderanza per il colpevolismo), il Kenyano bianco non ha minimamente interrotto il proprio programma di allenamento anzi, paradossalmente, pare più motivato che mai.
Sul conto del ciclista del Team Sky sono arrivate diverse prese di posizioni, dalle più tolleranti a quelle veramente dure (Greg Lemond e Bardet) ma quello che è sicuramente inequivocabile è che l’etica del lavoro di Froome è probabilmente senza eguali nell’intero panorama ciclistico mondiale.
Attualmente Chris Froome si trova in Sudafrica e si sta cimentando in una serie di allenamenti al limite dell’umano. Complice l’utilizzo della nota applicazione Strava (che tanti ciclisti di ogni rango utilizzano per condividere i percorsi e i numeri dei propri allenamenti), il ciclista ha caricato una serie di uscite davvero strepitose.
Froome allenamenti a quasi 45 di media
Sembra quasi una presa di posizione silente contro le tante polemiche che stanno piovendo sul suo capo o è solamente la grande voglia di perfezionismo fatto sta che dall’inizio del 2018 il britannico ha iniziato a postare la propria attività.
Il campione britannico ha iniziato a condividere i dati delle sue uscite su Strava, con numeri incredibili anche per un professionista del suo calibro. Nell’ultimo weekend Froome è partito da Johannesburg alle sei e mezzo di mattina, tornando a casa dopo ben sette ore (di cui sei passate a pedalar) coprendo una distanza di oltre 270 chilometri.
Una simile distanza, già di per se sensazionale (superiore a quella di qualsiasi tappa di un grande giro) diventa ancor più incredibile se si considera che la media di andatura è stata di ben 44.8 km orari. A onor del vero è corretto segnalare che una parte di questa uscita è stata svolta “dietro motore” ma i numeri restano comunque di assoluta eccezionalità. Altrettanto importante è segnalare come non si sia trattato di un allenamento pianeggiante ma, anzi, dal punto di vista altimetrico siamo a livelli di un “tappone” di montagna: circa 3.500 metri di dislivello!
Mai un giorno di pausa
Froome viceve in totale dedizione per il ciclismo, conducendo una vita quasi ascetica senza mai concedersi pause o rilassamenti. Alla base di un simile atteggiamento c’è necessariamente una forza mentale e fisica non comune, le uscite sono al limite del girone dantesco. Da inizio anno il corridore del Team Sky ha percorso oltre 4.500 chilomtri trascorrendo in bicicletta 140 ore con una velocità media vicina ai 40 km/h!.