Enrico Battaglin ciclista veneto, la storia

Enrico Battaglin (fonte Wikipedia)
Enrico Battaglin ciclista veneto, professionista dal 2012 al 2022 e vincitore di tre tappe al Giro d’Italia
Enrico Battaglin nasce a Marostica, in provincia di Vicenza, il 17 novembre 1989. Si avvicina al ciclismo quando ha soli sei anni seguendo l’esempio del padre, appassionato di ciclismo entrando nell’Unione Ciclistica Asolana.
Nel 2006 è quinto al Memorial Leonardo Massaro e alla Tre Ciclistica Internazionale Bresciana è secondo nel prologo di Ponte di Legno e nella tappa di Adro. L’anno seguente il veneto è terzo nella classifica generale della Tre Ciclistica Internazionale Bresciana e al Giro della Lunigiana fa sua la tappa di Casano di Ortonovo completando la corsa al nono posto della generale.
Nel 2008 entra nell’organico della squadra trevigiana Zalf-Désirée-Fior ed è ottavo al Trofeo G. Bianchin mentre l’anno successivo è ottavo al GP Palio del Recioto, sesto nella classifica generale del Giro della Regione Friuli Venezia Giulia e primo al Giro Valli Aretine davanti a Matija Kvasina.
Enrico Battaglin vince il Giro delle Regioni 2010
Enrico Battaglin nel 2010 a marzo è primo al Gran Premio San Giuseppe e ad aprile è secondo al GP Palio del Recioto e prende parte al Giro delle Regioni dove vince la tappa di Montefiascone conquistando anche la vittoria nella classifica generale davanti a Jan Tratnik. Al via del Giro Ciclistico d’Italia under23 è terzo nella tappa di Cairo Montenotte e completa la corsa al dodicesimo posto della generale.
Dopo aver chiuso il campionato italiano al dodicesimo posto, Enrico è terzo al GP di Poggiana e primo al GP Capodarco superando in una volata a due Stefano Locatelli.
Nel 2011 il vicentino parte forte vincendo a marzo il Trofeo Zssdi davanti a Sonny Colbrelli e il Gran Premio San Giuseppe. Ad aprile è terzo al Giro del Belvedere e quarto al GP Palio del Recioto mentre al Giro d’Italia under23 è terzo nelle tappe di Montecassino e Pianezze completando la corsa al settimo posto della classifica generale a 2’21” da Mattia Cattaneo. Ad agosto viene chiamato come stagista alla Bardiani e a ottobre conquista la vittoria alla Coppa Sabatini davanti a Davide Rebellin e Giovanni Visconti.
A inizio 2012, riconfermato alla Colnago-CSF, è terzo al GP di Lugano dietro a Eros Capecchi e Damiano Cunego e alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali è quarto nella classifica a punti. Ad aprile completa al settimo posto il Presidential Cycling Tour of Turkey ed è poi al via del Giro d’Italia.
Enrico Battaglin vince una tappa Giro d’Italia 2013
Nel 2013 è nuovamente al via della Corsa Rosa riuscendo a conquistare la vittoria nella quarta tappa da Policastro Bussentino a Serra San Bruno sotto la pioggia precedendo in volata Fabio Felline e Giovanni Visconti. Per il veneto, che successivamente abbandona la corsa a tappe italiana, è il primo successo in carriera. A luglio il veneto è terzo al Trofeo Matteotti alle spalle degli svizzeri Sébastien Reichenbach e Johann Tschopp.
Enrico Battaglin vince una tappa Giro d’Italia 2014
Nel 2014 il veneto prende parte a Giro e coglie il quinto posto a Salsomaggiore Terme ed il terzo posto dietro a Michael Roger e Simon Geschke nella tappa di Savona ma si tratta solo dell’antipasto del successo che arriva nella quattordicesima frazione, da Aglie a Oropa. Enrico va in fuga fin dall’inizio della tappa andando a cogliere il successo davanti a Dario Cataldo e Jarlison Pantano. Enrico completa il Giro al settimo posto della classifica a punti.
Enrico è poi settimo al Giro dell’Appennino, a settembre è quarto alla Coppa Agostoni vinta da Niccolò Bonifazio e a ottobre chiude al quinto posto alla Coppa Sabatini vinta dal suo compagno di squadra Sonny Colbrelli.
Nel 2015 Enrico è 27esimo al Gran Premio Città di Lugano e ad aprile è quarto nella Volta Limburg Classic. Al via del Giro d’Italia non riesce a ripercorrere le buone prove di dodici mesi prima ed è, anzi, costretto al ritiro anticipato dalla corsa. Nel mese di luglio coglie il quinto posto al Trofeo Matteotti.
Il vicentino di Marostica nel 2016 entra nell’organico della Lotto NL-Jumbo in cui da supporto ai capitani Vanmarcke, Kruijswijk e Gesink. Enrico è nono nella Cadel Evans Great Ocean Road Race e prende parte al Giro lavorando a supporto di Steven Kruijswijk che completa la corsa rosa al quinto posto.
Nel 2017 Battaglin al Giro d’Italia è sesto a Tortoli e quarto nella tappa di Peschici lavorando per Stef Clement. Dopo aver corso il Giro del Delfinato il veneto è al via del Giro di Polonia dove coglie un quinto posto nella tappa di Rzeszów e a fine stagione è ottavo alla Japan Cup.
Enrico Battaglin vince una tappa Giro d’Italia 2018
Enrico Battaglin nel 2018 è nono alla Cadel Evans Great Ocean Road Race e al Giro d’Italia riesce a cogliere il successo nella frazione di Santa Ninfa in una tappa condizionata dal forte vento contrario. Nelle battute finali della tappa Battaglin prova l’attacco rimontando Giovanni Visconti e vincendo a braccia alzate al termine di una volata con arrivo in leggera salita.
Dopo aver corso il Giro di Svizzera, dove spesso entra nella top10 di tappa, Enrico è dodicesimo al campionato italiano vinto da Elia Viviani e poi ventesimo al Prudential RideLondon-Surrey Classic.
L’anno seguente Enrico Battaglin corre per la Katusha e nel 2020 si accasa alla Bahrain con cui, in una annata segnata dalla pandemia di Covid19, è settimo al Giro dell’Appenino e alla Coppa Sabatini e corre l’anomalo Giro d’Italia, in calendario ad ottobre, ottenendo il terzo posto nella tappa di San Daniele del Friuli dietro a Jan Tratnik e Ben O’Connor.
Nel 2021 il vicentino torna a vestire la maglia della Bardiani CSF con cui è terzo al Giro dell’Appennino dietro a Ben Hermans e a Valerio Conti. Nel 2022 corre la sua ultima stagione da professionista ottenendo l’undicesimo posto al Tour of Britain.