Campionato Italiano Downhill 2019 a Sestola
Campionato Italiano Downhill 2019 qualifiche a Sestola
Campionato Italiano Downhill 2019 al Trick Wood, gestito dal Bike Center Cimone, in scena le qualificazioni
Si è svolta nella splendida Sestola, località immersa negli Appennini modenesi, la manche di qualificazione per il Campionato Italiano Downhill 2019 sulla pista che oltre ad essere uno dei classici del Circuito Nazionale Gravitalia, ha anche ospitato il campionato europeo nel 2017.
A pochi passi dal centro del paese si sviluppa il tracciato Trick Wood, gestito dal Bike Center Cimone, che con i suoi 2450 metri di lunghezza è caratterizzato da molti ripidoni e curve a gomito, un susseguirsi di drop finali particolarmente ostici e lo spettacolare arrivo in centro al paese che come sempre attira moltissimo pubblico.
Il terreno bagnato dalla pioggia caduta durante la notte si è mano a mano asciugato durante la mattina grazie ad un timido sole che ha accompagnato il resto della giornata, permettendo ai piloti di svolgere le qualifiche con un fondo asciutto nelle zone al sole ma scivoloso in alcuni tratti di sottobosco. La giornata odierna ha visto molti atleti confrontarsi con i propri tecnici al fine di trovare il setup ideale alle mountain bike, in funzione di un percorso dalle molteplici caratteristiche. A Sestola lo spettacolo è garantito.
Nell’assoluta agonisti maschile, in prima posizione troviamo Loris Revelli, team Cingolani, che riesce a fermare il cronometro sul tempo di 2’15”369, staccando di 1” e 706 millesimi Davide Palazzari, atleta del team Scoutbike.com. L’arrivo in impennata di Loris e di altri atleti fa presagire che non abbiano spinto al massimo, scelta tecnica che potrebbe portare ad avere maggiori energie da concentrare nella manche di domani, quella decisiva per la conquista della maglia tricolore.
Terzo assoluto il tricolore uscente Johannes Von Klebelsberg (team Tiroler Radler Bozen). L’atleta altoatesino che ricordiamo partecipa anche alla coppa del mondo, dovrà recuperare un gap odierno di 2”e mezzo per mantenere il tricolore sulla sua maglia. In campo juniores la top 3 di giornata è formata da Lorenzo Migliorini (team Dueruoteforlì) con l’ottimo tempo di 2’24”127, al secondo posto Luca Conte (FRRD Golfo Dianese), a seguire Marco Comerio del team Garda Pro Bike.
Tra gli allievi il più veloce è Davide Cappello (team Scoutbike.com) che chiude le qualifiche con un incredibile 2’31”004 sebbene sia caduto durante la discesa di qualifica; per quanto riguarda invece i giovani Esordienti la spunta Andrea Bonanomi (team Bmx Garlate).
Sofia Priori Viale (Ponente Gravity Team) e Giulia Sandrini (ASD 360 Mtb) sono rispettivamente l’unica esordiente e l’unica allieva, grazie alla qualifica di oggi si aggiudicano la possibilità di partecipare alla finale di domani.
Le donne agoniste, unica categoria che ha corso sotto ad una leggera pioggia, vede protagonista Veronika Widmann (Bmx Team Alto Adige Sudtirol) con il tempo di 2’40”939, che distacca la diretta rivale Eleonora Farina (Giangis’ Team Free Bike Erbusco) di solamente 1”. Chiude il podio Alia Marcellini (Team After Skull – Rogue Racing). Tra le junior a vincere la qualifica è la giovane Lelia Tasso (Bikers Petosino Scuola Mtb Asd), già campionessa italiana nel 2018.
Nell’amatori femminile il miglior tempo è di Chiara Panesi, compagna di squadra della campionessa italiana di categoria uscente Bruna Benedusi (Raptors Bike ASD), qualificata al secondo posto, mentre sul terzo scalino sale Giuliana Gollini del team Kona Bike Center Cimone.
Il miglior tempo per la categoria master2 e assoluto amatori maschile è di Fabrizio Dragoni (Alessibici) il quale registra un ottimo 2’25”205. Cristian Sarti (Dueruoteforlì Rideforfun) vince la qualifica per la categoria elite sport e non si aggiudica l’assoluta amatori per soli 498 millesimi.
Tra i master1 la spunta Emanuele Grimani (Pavind Bike Team), mentre per la master3 il miglior tempo è segnato da Paolo Alleva del team Scoutbike.com. Nella master4 al primo posto Oscar Colombo (Team Scoutbike.com), mentre nella master5 il gradino più alto è occupato da Claudio Fiorani (Team Kona Bike Center Cimone). Chiudono le categorie amatoriali il master6 Graziano Sala (Team Morotti) ed il campione del mondo di categoria Ernesto Pedroni (Pedroni Cycles Racing Team) con il primo posto tra i master7/8.
Nella giornata non sono mancate le sorprese ed il meteo giocherà un ruolo fondamentale anche per i set-up delle mountain bike in vista della finale di domani. I tempi ravvicinati preannunciano una gara molto adrenalinica e confermano la voglia comune di guadagnare la maglia nazionale più ambita.