Pedersen vince, Roglic attacca e cade!

Mads Pedersen conquista la vittoria nella tappa odierna della Vuelta, Primoz Roglic attacca, cade e guadagna otto secondi su Evenepoel

Tappa sulla carta tranquilla quella di oggi alla Vuelta a España 2022. Ma la realtà è stata ben diversa da quanto i big si potessero aspettare.
Frazione favorevole alle velleità di vittoria delle ruote veloci del gruppo e la vittoria è andata a Mads Pedersen della Trek-Segafredo che fa doppietta alla corsa iberica ma, negli ultimi chilometri, è successo di tutto!

Sotto un sole che spacca le pietre sono due gli atleti iberici che si prendolo “l’onere” della fuga di giornata: Ander Okamika della Burgos-BH e Luis Angel Maté dell’Euskaltel-Euskadi.

La prima parte della tappa è tutto sommato noiosa con l’unico brivido di “dritto” di Nelson Olivera che perde il controllo della bicicletta, rischia di investire il pubblico, ma fortunatamente se la cava con un inaspettato passaggio da Mountain bike.

La fuga di giornata è controllata dal gruppo che, sotto la spinta della Cofidis, va a riprendere i fuggitivi quando al traguardo mancano una decina di chilometri.

Il finale di tappa, lievemente in salita, non dovrebbe impensierire nessuno dei big ma è Primoz Roglic che, inaspettatamente, da fuoco alle polveri. Lo sloveno attacca son a ruota Wright, Pedersen, Van Poppel e Ackermann.

Dietro Remco Evenepoel è vittima di una foratura. La corsa in predicato di esssere “insignificante”, esplode. E il colpo di scena avviene quando, nella voltata a cinque per il successo di tappa è Roglic a finire a terra riportando non poche escoriazioni.

Arriva dunque la la doppietta per Mads Pedersen che precede Ackermann e Van Poppel e che consolida la propria leadership nella classifica a punti. Evenepoel arriva attardato ma, essendo la foratura accaduta negli ultimi 3 chilometri, il suo viene calcolato su quello del plotone. Roglic guadagna otto secondi ma il prezzo pagato in termine di energie e soprattutto di ferite, è molto alto!