Sagan Roubaix finalmente! 2° un eroico Silvan Dillier

Sagan Roubaix, sfatata la maledizione

Sagan Roubaix, dopo tanti tentativi sfortunati ecco che l’edizione 2018 viene vinta dal tre volte Campione del Mondo, seconda piazza per Silvain Dillier

Sagan Roubaix finalmente
Sagan Roubaix finalmente

Sagan Roubaix, finalmente! Dopo anni di assolute delusioni, arriva finalmente la prima vittoria alla Parigi-Roubaix (seconda classica monumento per lo slovacco).

Sventola la bandiera del  via ed ecco che parte subuto la fuga composta da sei uomini: sono Silvain Dillier (AG2R-La Mondiale), Sven Bystrom (UAE), Ludovic Robeet e Jimmy Duquennoy (WB), Jelle Wallays (Lotto) e Marc Soler (Movistar), a cui si aggiungono, poco dopo, Jay Thompson (Dimension Data), Geoffrey Soupe (Cofidis) e Gatis Smukulis (Delko Marseille). Il gruppo lascia fare e il vantaggio dei fuggitivi raggiunge i sei minuti.

Inizia  il pavé ed ecco un assoluto dramma: nel secondo settore, il  belga Michael Goolaerts della Veranda’s Willems ha un arresto cardiaco e cade a terra. Subito soccorso con un defibrillatore, perde più volte conoscenza ed è trasportato d’urgenza all’ospedale di Lille.

Quando mancano oltre cinquanta chilometri all’arrivo, parte in solitatia Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) e lo slovacco decide di fare sul serio e, dopo essersi riportato su ciò che rimane della fuga iniziale ( Silvan Dillier  e Jelle Wallays),  procede dritto assieme al corridore della AG2R.

Resiste fino all’ultimo, invece, l’eroico Dillier, che non può far altro che piegarsi alla velocità dello slovacco nel Velodromo di Roubaix, nonostante la sua esperienza da seigiornista. Lo slovacco festeggia la sua seconda classica monumento e sfata il taboo della Roubaix.

Terzo posto per il vincitore del Giro delle Fiandre Niki Terpstra a 57″. Poi ad 1’33” Greg Van Avermaet, Jasper Stuyven e Sep Vamarcke.