Lance Armstrong patteggia nel processo per falso

Lance Armstrong patteggia: pagherà 5 milioni al governo USA

Lance Armstrong patteggia: rischiava il processo e sanzioni per 100 milioni, con 5 chiude tutto per i soldi della sponsorizzazione della Us Postal negli anni del doping

Lance Armstrong patteggia
Lance Armstrong patteggia

Lance Armstrong patteggia, il più sofisticato sistema di doping organizzato della storia dello sport mondiale si chiude con un patteggiamento. Le vittorie sporche del Tour de France dal 1999 al 2005 e la successiva caduta nella polvere vengono spazzate vie. Il texano se la cava con “poco”: “Sono molto felice, e ora posso tornare alla mia vita — come ha detto in un comunicato —. Posso finalmente guardare avanti. Ho tantissime cose da fare, ci sono i cinque figli, mia moglie, tanti progetti eccitanti di libri e film, il mio impegno come sopravvissuto al cancro, e la mia passione per gli sport e la competizione. C’è tanto davanti a me”.

Lance Armstrong patteggia: i fatti

Lance Armstrong dopo l’ammissione di aver fatto uso di prodotti dopanti nel corso della sua carriera avrebbe dovuto vedere la sua causa giungere in tribunale il prossimo 7 maggio con US Postal Service e Floyd Landis che chiedevano all’ex vincitore del Tour de France una cifra vicina ai  100 milioni di dollari di danni, ma le parti hanno raggiunto un accordo per evitare l’iter legale.

Il processo avrebbe dovuto aver luogo il prossimo mese di maggio in sostanza il capo di imputazione era quello di aver utilizzato denaro pubblico per finanziare il sistema di doping che portò Lance ad essere la più grande truffa della storia dello sport mondiale. La trama (al limite della perfezione) venne smascherata nel 2012 dall’Usada, l’agenzia antidoping statunitense, che portò alla radiazione di Armstrong con la conseguente confessione televisiva negli studi di Oprah Winfrey.

Lance Armstrong patteggia: si chiude la vicenda

“Sono lieto di aver risolto la vicenda e di poter andare avanti nella mia vita, non vedo l’ora di dedicare tutto me stesso alle cose più importanti che ho nella vita, i miei cinque bambini, mia moglie, il mio podcast, alcuni eccitanti progetti di film, il mio lavoro come sopravvissuto al cancro e la mia passione per gli sport e la competizione” ha dichiarato Lance Armstrong simbolo decaduto dell’America.

L’ex ciclista eviterà quindi il processo e verserà 5 milioni di dollari  (poco più di 4 milioni di euro) nell’ambito della causa da 100 milioni di dollari intentata dal governo USA e dal suo ex compagno di squadra Floyd Landis per aver fatto uso di sostanze dopanti mentre correva per lo sponsor US Postal Service.