Vincenzo Nibali pronto per la stagione 2020
Vincenzo Nibali: i programmi per la stagione 2020
Vincenzo Nibali si appresta alla sua prima stagione con la maglia della Trek-Segafredo tra Giro d’Italia, Olimpiadi e Mondiali
Vincenzo Nibali è un uomo deciso e, come ogni anni, ha ben definito gli obiettivi principali della stagione ormai alle porte. Lo squalo dello stretto andrà ad affrontare una stagione assolutamente impegnativa sia per il cambio di colori che per un calendario che quest’anno è impreziosito dalla presenza della prova Olimpica di Tokyo 2020.
Secondo le parole del CT Davide Cassani sarà proprio quella nipponica una delle pietre su cui costruire l’esito del prossimo anno. La delusione del brutto scivolone ai meno 10 chilometri a Rio 2016 è rimasta viva nel cuore e nell’anima del siciliano che da quel giorno ha la testa orientata sui cinque cerchi olimpici.
Come avvenuto quattro anni fa, per dedicare le giuste energie alle Olimpiadi, Vincenzo ha deciso di prendere parte ad una sola grande corsa a tappe: il Giro d’Italia 2020. La corsa rosa è strategicamente ben messa nel calendario mondiale mentre il Tour de France è troppo a ridosso della prova di Tokyo per poter pensare di far classifica e arrivare pronto nel Sol Levante (la Grande Boucle termina una manciata di giorni prima dello start della corsa per la medaglia).
L’inizio stagione di Nibali dovrebbe ricalcare quello del 2019 con una partenza soft e un graduale ma netto incremento delle prove per arrivare pronto per il Tour of the Alps e la Liegi-Bastogne-Liegi, altro grande pallino del siciliano.
Se, come abbiamo detto, il Tour non è inserito nell’agenda di Nibali, è probabile che per affinare la preparazione Enzo prenda parte dal Giro di Polonia.
Terminata la prova olimpica per Vincenzo sarà studiata la possibilità di iscriversi alla Vuelta Espana come trampolino per il mondiale (che si correrà in Svizzera). La corsa iberica è da sempre un ottimo viatico per farsi trovare pronto alla rassegna mondiale ma tutto dipenderà dall’esito delle precedenti corse.
I Mondiali 2020 di ciclismo si svolgeranno ad Aigle-Martigny con la prova Elite maschile fissata per il 27 settembre
Il percorso della rassegna iridata sarà decisamente duro con 244 km e 4384 metri di dislivello complessivo. La salita del Col de la Petite Forclaz, lunga 4 km con una pendenza media del 10,2% e massima del 14,5%, potrebbe ben sposare le doti di Vincenzo Nibali “svizzero di adozione”.