Via Francigena in bicicletta: la ciclovia più lunga d’Italia

Via Francigena scopriamo come affrontarla in bicicletta

Via Francigena in bicicletta sulla ciclovia più lunga d’Italia lungo i percorsi dei pellegrini che dal nord Europa si recavano a Roma

Via Francigena, la ciclovia più lunga d’Italia
Via Francigena, la ciclovia più lunga d’Italia

Via Francigena, la ciclovia più lunga d’Italia, è la denominazione che solitamente si attribuisce all’abituale percorso che veniva compiuto dai pellegrini Europei che si recavano a Roma scendendo lungo i valichi delle Alpi. In considerazione dell’obiettivo da raggiungere, la strada venne anche definita Via Romea.

Detta anche Franchigena, Francisca è parte di un insieme di vie che dall’Europa occidentale, in particolare dalla Francia, conducevano a Roma e di qui proseguivano verso la Puglia, ove vi erano i porti d’imbarco per i pellegrini (o i crociati) che volevano raggiungere la Terrasanta

La Via Francigena segue l’argine maestro del Po e, con un impegno di poco superiore, si seguono le strade bianche sulle colline toscane, si può procedere in sicurezza sulla ciclabile lungo la Dora o su quella che insiste sul sedime della dismessa ferrovia Colle val d’Elsa – Poggibonsi.

Il percorso ciclabile della Via Francigena nel tratto compreso tra il passo del Gran San Bernardo e Roma non differisce di molto da quello pedonale ma in alcuni tratti devia per garantire le migliori condizioni di sicurezza e pedalabilità.

Non è necessario essere dei super atleti, dei professionisti ma, con un po’ di allenamento, gli appassionati della due ruote possono intraprendere un viaggio da ricordare con una e-bike o un MTB.

Il percorso viene segnalato dal Colle del Gran San Bernardo a Roma con apposite fasce adesive e frecce bianco-azzurre riportanti la dicitura “CicloVia Francigena” e/o il simbolo del pellegrino circondato da una ruota di bicicletta. Purtroppo in alcune situazioni la segnaletica non è sufficiente, in particolare negli attraversamenti delle città, e soprattutto nell’ingresso a Roma si spera che possano essere sostituite le fasce con indicazioni in alluminio resistente alle intemperie.

Via Francigena: La credenziale e il Testimonium

La Credenziale, insieme al Testimonium, è il documento fondamentale del pellegrino. Rappresenta il “passaporto del pellegrino”, attestandone identità e motivazioni. Il pellegrino deve averla con sé per essere identificato come tale e avere accesso alle strutture di accoglienza preposte lungo l’itinerario.

Il Testimonium certifica l’avvenuto pellegrinaggio a Roma devotionis causa (come il Compostela, che si ottiene al compimento del Cammino di Santiago) e viene rilasciato solamente ai pellegrini che, presentando la credenziale timbrata hanno percorso a piedi almeno gli ultimi 100 km, o gli ultimi 200 Km in bicicletta.

Via Francigena: il percorso in bicicletta

Il percorso ciclabile della Via Francigena dal Colle del Gran San Bernardo a Roma segue quando possibile il percorso pedonale e ne condivide gran parte delle tappe, ma evita i tratti non transitabili con biciclette con le borse.

Tappa B01 – Dal Gran San Bernardo ad Aosta
Tappa B02 – Da Aosta a Verres
Tappa B03 – Da Verres a Roppolo
Tappa B04 – Da Roppolo a Vercelli
Tappa B05 – Da Vercelli a Mortara
Tappa B06 – Da Mortara a Pavia
Tappa B07 – Da Pavia a Orio Litta
Tappa B08 – Da Orio Litta a Fiorenzuola
Tappa B09 – Da Fiorenzuola a Fornovo
Tappa B10 – Da Fornovo a Berceto
Tappa B11 – Da Berceto a Aulla
Tappa B12 – Da Aulla a Massa
Tappa B12 – Variante mare
Tappa B13 – Da Massa a Lucca
Tappa B13 – Variante mare
Tappa B14 – Da Lucca a San Miniato
Tappa B15 – Da San Miniato a San Gimignano
Tappa B16 – Da San Gimignano a Siena
Tappa B17 – Da Siena a San Quirico
Tappa B18 – Da San Quirico a Radicofani
Tappa B18 – Variante Via Cassia
Tappa B19 – Da Radicofani a Bolsena
Tappa B20 – Da Bolsena a Viterbo
Tappa B21 – Da Viterbo a Sutri
Tappa B22 – Da Sutri a Formello
Tappa B23 – Da Formello a Roma