UAE Tour 2024 tappa a Ben O’Connor

UAE Tour 2024 tappa a Ben O’Connor

UAE Tour 2024 tappa a Ben O’Connor

Ben O’Connor vince la terza tappa con arrivo in vetta a Jebel Jais all’UAE Tour 2024, la maglia va a Jay Vine

Ben O’Connor conquista la vittoria nella terza tappa con arrivo in vetta a Jebel Jais all’UAE Tour 2024. L’australiano della Decathlon AG2R La Mondiale, già vincitore quest’anno di una frazione della Vuelta a Murcia, fa suo di forza il primo arrivo in salita della corsa Emiratina.

La prima parte della frazione vive sull’azione di un manipolo di atleti. Sono Dillier dell’Alpecin – Deceuninck e Mark Stewart del Team Corratec–Vini Fantini ad allungare ed ai due si aggiunge Jonas Rickaert dell’Alpecin–Deceuninck.

Il terzetto di testa, controllato a vista dal plotone e penalizzato dalla forte presenza di vento, viene ripreso senza troppi patemi con le formazioni dei big a governare le operazioni funzionali al ricongiungimento. Adam Yates, uno dei leader dell’UAE Emirates, cade a terra ma riesce a rientrare in gruppo senza conseguenze.

Completato il ricongiungimento è l’UAE Emirates ad aprociare il testa la salita finale. Einer Rubio della Movistar prova ad attaccare ma il vincitore sulla stessa salita l’anno scorso non ha fortuna e si arriva all’ultimo chilometro con i migliori tutti nella testa della corsa.

E’ la Decathlon AG2R La Mondiale a lanciare l’offensiva con uno strepitoso Ben O’Connonor che con una rasoiata stacca tutti e va a tagliare la linea d’arrivo con cinque secondi di margine sul connazionale Jay Vine che precede Lennert Van Eetvelt della Lotto Dstny e Max Poole del Team dsm-firmenich PostNL. In quinta posizione arriva Ilan Van Wilder della Soudal–Quick Step.

Ben O’Connor conquista la nona vittoria della sua carriera mentre Jay Vine tiene alta la bandiera dell’UAE Emirates andando a conquistare la testa della generale indossando la maglia rossa. Alle spalle di Vine, staccato 11″, il vincitore di giornata O’Connor mentre la terza posizione è di Brandon McNulty che precede, nell’ordine, Van Wilder e Pello Bilbao.