Quanti soldi guadagna Richard Carapaz?
Quanti soldi prende Richard Carapaz?
Quanti soldi per il vincitore del Giro d’Italia Richard Carapaz? Stipendio bassissimo e premi ma in arrivo c’è l’offerta del Team Ineos

Quanti soldi guadagna Richard Carapaz? In tanti se lo stanno chiedendo dopo la bella favola del ciclista della Movistar che, partito senza i favori del pronostico (anche se va detto che nel 2018 era già giunto quarto al termine della corsa!) ha concluso in rosa tra la folla dell’Arena di Verona.
Richard è il ciclista del momento in quanto la sua cavalcata trionfale contro pronostico è piaciuta al pubblico italiano e anche perché ha una storia sicuramente interessante alle spalle.
Il 26enne ecuadoriano ha alzato festante il trofeo senza fine, premio al vincitore del Giro, e a breve potrà alzare le sue pretese contrattuali.
Richard Carapaz, sposato e padre di due bimbi, prima di questa vittoria non era certamente una stella di primo piano, la stessa Movistar aveva designato Mikel Landa come leader del team per il Giro ma, lo sappiamo, spesso la strada sovverte i pronostici e le azioni della “Locomotora del Carchi” ora sono in fortissima ascesa.
Ma quanti soldi guadagna Richard Carapaz?
Diciamolo subito il contratto di Carapaz non è di quelli che fa girare la testa anche se per un uomo di umili origini come Richard, è già una cifra che ti cambia la vita. Carapaz guadagna 150.000 euro l’anno, una cifra da “neoprofessionista” e che rispetto ai compensi percepiti dai big del pedale fa quasi ridere.
Ora la vittoria al Giro cambia totalmente le carte sul tavolo e se il premio di 300.000 euro destinate al vincitore verrà diviso con i compagni di team, Richard potrà sedersi al tavolo delle trattative con un potere contrattuale ben diverso rispetto a quello di tre settimane orsono.
Secondo voci confermate anche da La Gazzetta dello Sport, sul tavolo del fresco vincitore del Giro e del suo procuratore Acquadro è già arrivata una proposta della corazzata Ineos da far tremare i polsi.
Richard Carapaz otterrebbe uno zero in più, ovvero una proposta da 1,5 milioni di euro a stagione per tre stagioni. Insomma il team principal Brailsford, già interessato all’ecuadoriano, avrebbe rotto gli indugi con una proposta impossibile da rifiutare.
Ora sta al Team Movistar provare a rilanciare economicamente (e tecnicamente) per provare a tenere in casa il ciclista del momento. Froome, Thomas e Bernal sono già accasati alla formazione britannica, altri giovani talenti sono nell’orbita Ineos, staremo a vedere se anche Carapaz sarà attratto dalle sirene d’oltre Manica.