A quale velocità si può andare su pista ciclabile?

Ciclopedonale (Fonte pixabay - pixel2013 )

Ciclopedonale (Fonte pixabay - pixel2013 )

A quale velocità si può andare su pista ciclabile?

A quale velocità si può andare su pista ciclabile? E quali altri obblighi sono in capo ai ciclisti su strada o su ciclopedonale

A quale velocità si può andare su pista ciclabile? Osservando il codice della strada non vi è evidenza di una velocità consentita ad una bicicletta per transitare su piste ciclabili o piste ciclo-pedonabili. In sostanza i limiti per le strade urbane ed extra urbane, ovvero 30 – 50 – 70 – 90 Km/h, valgono anche per le ciclabili. Chiaramente pensare di viaggiare a velocità elevata sulle ciclabili non è praticabile e, chiaramente, non è sicuro ecco che i Comuni di norma intervengono con limitazioni alle velocità mediante appositi segnali ma non sempre questa cosa accade.

Prima di salire in sella è quindi buona norma imparare (o ripassare) il codice della strada e non affidarsi solo ad articoli su internet!

Ricordiamo che la bicicletta è parificata a tutti gli effetti agli altri mezzi a motore quando viaggia sulla strada e, quando il terreno è quello di una pista ciclabile, è altrettanto importante prestare la necessaria attenzione in quando queste zone sono molto frequentate da persone ed altre biciclette.

La  Circolare n. 432 del 31 marzo 1993,  del Consiglio dei Ministri al comma 3.7, precisa che:

I ciclisti, in transito anche su corsie a loro riservate, sono tenuti a rispettare tutte le limitazioni di velocità imposte per i veicoli a motore, comprese quelle inerenti a particolari zone di aree urbane (zone a traffico pedonale privilegiato, con limite di velocità pari a 30 km/h).

inoltre il documento aggiunge:

Specifiche limitazioni di velocità , per singoli tronchi di piste ciclabili in sede propria, dovranno essere adottate in tutti quei casi in cui le caratteristiche piano-altimetriche del tracciato possano indurre situazioni di pericolo ai ciclisti, specialmente qualora sia risultato impossibile rispettare i criteri e gli standard progettuali precedentemente indicati (per strettoie, curve a raggio minimo precedute da livellette in discesa, ecc.).

Nel caso in cui la circolazione ciclistica sia consentita in promiscuo con i pedoni (su strade pedonali e su marciapiedi), i ciclisti debbono procedere ad una velocità tale da eccitare situazioni di pericolo (velocità generalmente non superiore a 10 km/h).

 

 

A quale velocità si può andare su pista ciclabile? Sulle piste ciclo pedonali non si può pedalare ad una velocità superiore ai 10 km/h così che si possa avere il pieno controllo della bicicletta ma osservando l’articolo 141 del codice della strada è indicato:

E’ obbligo del conducente regolare la velocità del veicolo in modo che, avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato ed al carico del veicolo stesso, alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico e ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione.

E’ chiaro che chi pedala su di una ciclabile deve comportarsi con civiltà e rispetto ed essere sempre nelle condizioni di garantire l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità ‘ e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile. Su di una pista ciclabile così come in strada il conducente di un veicolo (qualsiasi esso sia)  non deve gareggiare in velocità ma, al contempi, on deve circolare a velocità talmente ridotta da costituire intralcio o pericolo.

Va ricordato che se a lato di una strada dove circolano veicoli a motore è presente una ciclabile o una ciclopedonale, è fatto obbligo al ciclista di utilizzare quest’ultime. Quando un ciclista è chiamato ad attraversare un passaggio pedonale, essendo queste destinati solamente ai pedoni, il ciclista deve scendere di bici e comportarsi come un pedone. Ricordiamo che possono essere presenti segnali stradali verticali che, in nel caso di intersezioni fra piste ciclabili e strade adibite alla circolazione  di auto e motoveicoli, consentono al ciclista di usare l’attraversamento pedonale senza scendere dalla bicicletta.

Anche se si è un “semplice pedalatore” il Codice della strada” non va mai dimenticato!