Mikel Landa replica all’attacco di Quintana
Mikel Landa e Nairo Quintana separati in casa?
Mikel Landa non ha lasciato cadere le parole di Nairo Quintana che si era proclamato “Líder Máximo” in casa Movistar. Il forte scaltore Basco, vero e proprio colpo di mercato della squadra iberica, aveva lasciato il Team Sky alla ricerca di un ruolo da capitano in un team di alto livello per cercare di vincere un grande giro a tappe. Inizialmente sembrava che il suo approdo in Movistar potesse aprire le porte per l’uscita di Quintana che arrivava da una stagione assolutamente negativa. L’arrivo di Mikel e la conferma di Nairo hanno aperto una faida all’interno della squadra o almeno cosi sembra. Il colombiano non è parso per nulla entusiasta del “nemico in casa” tanto da dichiarare apertamente che il numero uno è lui, stop.
Mikel Landa: Giro o Tour?
Mikel Landa non ha fatto mancare la sua opinione sulla questione interna al team: in una intervista rilasciata al quotidiano spagnolo Mundo Deportivo, giornale di Barcellona (Quintana aveva parlato su El Pais giornare di Madrid quasi a sottolineare anche geo-politicamente la distanza), ha sottolineato la non bella accoglienza riservatagli dal colombiamo. “Sinceramente mi avrebbe fatto piacere avere un altro tipo di benvenuto da parte di Nairo, da quello che posso vedere per lui non è piacevole il mio arrivo” ha dichiarato Landa che è convito di poter programmare la sua stagione senza il benestare di Nairo (che nel frattempo sta già effettuando sopralluoghi sul percorso del Tour de France).
“Non so ancora quali saranno i miei obiettivi per il 2018” ha affermato il basco “il percorso del Tour de France mi piace molto, ora aspetto di vedere il Giro d’Italia. Non so per quale corsa deciderò, ma qualunque sarà la scelta voglio avere tutte le possibilità di giocarmela”.
Insomma tra i due non corre una grande simpatia è palese, sarà compito di Eusebio Unzué cercare di far conviver i due galli nel pollaio iberico.
Mikel Landa: “mi volevano in tanti”
Mikel Landa è uscito dal Team Sky, un po’ come aveva fatto all’Astana per via della mancanza di un ruolo di primaria importanza nelle gerarchie del Team. Al momento in cui si è diffusa la notizie del divorzio del Basco dal team Britannico in tanti Team hanno provato ad assicurarsi le sue performance. “Già al Giro c’erano diverse persone interessate a me, ma dopo il Tour c’è stata come un’esplosione, tutti mi volevano nella loro squadra ma io ho scelto la Movistar” ha affermato il corridore che ha anche ribadito la sua idea di essere al centro del progetto del team. “E’ una squadra dove non sprecherò il mio tempo e in cui potrò finalmente correre per vincere un grande giro”, auguriamo a Mikel che il suo progetto non si scontri con quello di Quintana altrimenti ne vedremo delle belle!