Juan Miguel Mercado dalla bicicletta alle rapine
La triste parabola di Juan Miguel Mercado
Juan Miguel Mercado ex scalatore spagnolo è accusato di aver fatto parte di una banda che negli ultimi mesi ha compiuto furti in Spagna
Juan Miguel Mercado, ex scalatore spagnolo, ritiratosi dal ciclismo professionistico nel 2007 con all’attivo due vittorie al Tour de France, una alla Vuelta per un totale di 13 successi in carriera è stato accusato di appartenere a una banda autrice di 16 colpi da dicembre ad oggi.
Una parabola che ha portato Mercado da scalare le montagne ad affondare nella criminalità. L’iberico ha vestito maglie prestigiose nel corso della carriera, da quella della Vitalicio Seguros alla Ibanesto sino alla Quick Step. L’atleta, classe 1978, ha sovente emozionato per le sue doti di scalatore appassionando i tifosi spagnoli, ora il periodico “Granada Hoy” ha diffuso la triste notizia del suo coinvolgimento in attività illecite.
Secondo quanto diffuso dal quotidiano andaluso, la banda avrebbe messo a segno almeno 16 rapine tra dicembre e gennaio sottraendo denaro contanti, computer, autoveicoli, gioielli e altri beni per un valore complessivo superiore a 120.000 euro.
Sarebbero tre le persone arrestate, di età compresa tra i 23 e i 33 anni mentre “Juanmi” Mercado sarebbe indagato per aver preso parte ad una delle rapine.
L’operazione, denominata “Zaletasuna”, condotta dalla Guarcia Civil di Armilla, non sarebbe ancora conclusa e vede coinvolte le aree di Armilla, Ogijares e Churriana de la Vega. Tra i capi di accusa a carico dei tre arrestati ci sarebbe, oltre al furto, anche l’occupazione illegale di due abitazioni.
Secondo Marca, alcuni parenti del ciclista, hanno confermato che Mercado era divenuto pressoché irreperibile negli ultimi periodi e che, sceso dalla bicicletta, la sua vita si era notevolmente complicata per via di una crisi finanziaria e per problemi finanziari.