Jan Hirt vince la sedicesima tappa del Giro d’Italia

Jan Hirt vince la sedicesima tappa del Giro d'Italia

Jan Hirt vince la sedicesima tappa del Giro d'Italia

Jan Hirt conquista la vittoria nella sedicesima frazione del Giro d’Italia 2022 grazie ad un attacco sulla salita finale di Santa Cristina, secondo Hindley e terzo Carapaz

Jan Hirt, ciclista ceco della Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux, conquista la vittoria nella tappa regina del Giro d’Italia 2022. Richard Carapaz resta in maglia rosa ma un brillante Jai Hindley lo tallona.

La tappa da Salò all’Aprica stimola in tanti a cercare l’azione da lontano, ne scaturisce una prima parte di corsa nervosa con tanti scatti. In cima al GPM di Goletto di Cadino si avvantaggiano venti atleti tra cui Giulio Ciccone, Wilco Kelderman, Lennard Kaemna, Alejandro Valverde, Davide Formolo, Wout Poels, Jan Hirt, Lorenzo Rota e Guillaume Martin.

In discesa il ritmo si alza ed il gruppetto di testa si sfalda. Restano davanti Thymen Arensmann, Dario Cataldo, Alejandro Valverde, Koen Bouwman, Wout Poels, Lennard Kemna, Lorenzo Rota e Chris Hamilton. Giulio Ciccone va, invece, in crisi ed è costretto a rialzarsi. Gli atleti di testa approfittano della libertà concessa dal gruppo dei big per avantaggiarsi.

Nel gruppo della maglia rosa è molto attiva l’Astana Qazaqstan, preludio ad un tentativo di attacco, lungo la terribile salita al Mortirolo, di Vincenco Nibali che infiamma la passione dei tanti presenti sulla mitica ascesa ormai icona del Giro. Domenico Pozzovivo, un po’ in affanno per l’azione del siciliano, è vittima di una caduta che lo costringe ad un lungo e faticoso inseguimento.

Sul Valico di Santa Cristina, davanti, c’è l’allungo del tedsco Lennard Kemna che viene ripreso da Jan Hirt. Il ceco ne ha di più e saluta la compagnia del ciclista teutonico per involarsi verso il traguardo in solitaria. Nel gruppo dei big Landa prova ad alzare il ritmo ma Carapaz è pronto a reagire ad ogni forcing dell’iberico. Brillante anche Jai Hindley della Bora-hansgrohe mentre paiono soffrire Joao Almeida e Vincenzo Nibali.

Hirt, come detto, è il primo sull’arrivo dell’Aprica mettendosi alle spalle Arensman, mentre Hindley vince la volata (che vale anche 4 secondi di abbuono ai fini della generale) davanti a Carapaz, Valverde è quinto e Landa sesto. A 42 secondi arriva Vincenzo Nibali mentre Pozzovivo accusa quasi tre minuti di svantaggio svicolando indietro nella generale.