Giro dei Paesi Baschi: cadute e paura!

Tappa segnata da una spaventosa caduta al Giro dei Paesi Baschi, gravi le condizioni di Vingegaard, vittoria a Meintjes

In una giornata in cui si è sfiorata la tragedia al Giro dei Paesi Baschi 2024, è Meintjes a vincere ma la corsa perde Evenepoel, Roglie e Vingegaar che potrebbe saltare il resto della stagione!

Sono sei gli atleti a movimentare la tappa con una fuga da lontano: Mathieu Burgaudeau, Karel Vacek, Joseba López, Reuben Thompson e Louis Meintjes. Gli uomini di testa riescono a scavare un margine che va, via, via incrementandosi sino ad attestarsi oltre i cinque minuti con Louis Meintjes che diventa maglia gialla virtuale.

Alle spalle dei fuggiaschi, sono prevalentemente  BORA–hansgrohe e dalla Bahrain Victorious a comandare le operazioni

Quando all’arrivo mancano poco meno di 70 chilometri il gruppo si spezza in due a causa dei “ventagli” dati dal forte vento con Roglic e Vingegaard a pedalare davanti. Il ritmo si alza vertiginosamente con il margine dei battistrada che scende sotto i quattro minuti ma, un successivo rallentamento riporta anzitutto il gruppo inseguitore ad essere compatto ed i fuggitivi ad aumentare il loro vantaggio.

Sulla salita di Olaeta è  Reuben Thompson a transitare per primo prendendosi i punti al GPM che facevano gola a Louis Meintjes. Nella successiva discesa ecco il terribile colpo di scena: in un tratto in curva vi è una spaventosa caduta nel plotone che viaggia a velocità elevata.

Finiscono a terra molti big: Evenepoel, Vine, Roglic e Vingegaard vanno a terra riportando non pochi danni. I soccorsi arrivano prontamente ma le condizioni, soprattutto del danese, preoccupano. Jonas resta a terra immobile e la corsa viene sospesa perché le ambulanze sono tutte impegnate nei soccorsi. Roglic risale in ammiraglia e Vingegaard viene immobilizzato e trasportato in autoambulanza, le sue condizioni appaiono gravi, anche se cosciente, in quanto nella caduta avrebbe con violenza una canalina di cemento tanto da dover ricorrere all’ossigeno.

Anche Remco Evenepoel viene portato in ospedale per controlli medici ma le sue condizioni non paiono gravi a parte l’essere molto dolorante alla spalla destra.

La corsa riparte, non senza una lunga discussione tra direttori sportivo, corridori e giuria, coi sei fuggitivi che, in una situazione davvero surreale, vanno a giocarsi la tappa. Scattano, a circa dieci chilometri dalla linea d’arrivo, Thompson, Meintjes e Vacek con questi ultimi due che se ne vanno, poi, da soli.

Meintjes passa per primo in vetta sulla Marulanda incrementando la propria leadership nella classifica della montagna. Il sudafricano ci prende anche la vittoria di giornata ma l’attenzione di tutti è rivolta alle condizioni degli atleti coinvolti della spaventosa caduta.

La maglia di leader, a seguito del ritiro di Roglic passa a Mattias Skjelmose.