Garmont 9.81 Hi-Ride

Garmont 9.81 Hi-Ride

Garmont 9.81 Hi-Ride prodotto di assoluto livello ideale per il ciclismo su strada, il ciclismo urbano e validi anche in MTB

Garmont 9.81 Hi-Ride è una novità assoluta per il brand trevigiano storico marchio di qualità nel mondo delle calzature per la montagna ed il trekking. Sin dall’annuncio di questo prodotto siamo rimasti incuriositi e, ora, abbiamo la fortuna di poter testare il modello 9.81 HI-RIDEcalzatura definita ibrida, ovvero in grado di risultare performante in attività in sella ed in escursioni a piedi.

Il prodotto appare curato sin dai dettagli della confezione che, sposa una visione green mantenendo comunque un design assolutamente “fresco”, dinamico e curato. L’aspetto ambientale è particolarmente caro all’azienda trevigiana e, infatti, per questo modello molte parti sono in materiale riciclato, ma lo vedremo nelle prossime parti dell’articolo.

Garmont 9.81 Hi-Ride – la confezione
Garmont 9.81 Hi-Ride

Decisamente interessante la scelta di riportate, nella parte interna della confezione, le istruzioni di manutenzione del prodotto.

Garmont 9.81 Hi-Ride – dettagli di manutenzione

La 9.81 HI-RIDE, recentemente premiata dalla giuria del Design & Innovation Award per l’edizione 2023, si presenta con un design assolutamente spettacolare e innovativo che riteniamo possa decisamente soddisfare, non solo il ciclista “occasionale” ma anche gli amanti della MTB “intensiva” anche più “aggressiva”.

La Garmont 9.81 HI-RIDE si presenta come una scarpa che porta una ventata di assoluta novità in vista della stagione estiva e poco importa se siate amici delle escursioni in sella o a piedi, siamo certi che il prodotto vi sorprenderà.

La scarpa appare decisamente solida, con una suola importante e, nel rispetto dell’idea “verde” del prodotto, troviamo un’Intersuola PlumFoam in EVA con all’interno un 20% di materiale biobased derivante dagli scarti di lavorazione della canna da zucchero. L’intersuola presenta inoltre degli inserti lamellari lungo il perimetro che assicurano leggerezza ed elevata capacità ammortizzante per garantire la massima comodità all’utilizzatore.

La Tomaia è decisamente robusta, prodotta in nylon ripstop, anche questo riciclato, che sin dal tatto conferma l’impressione di resistenza e robustezza anche per un uso su terreni particolarmente accidentati che possono “stressare” il prodotto.

Garmont 9.81 Hi-Ride: il test on the road 1

Con molta curiosità abbiamo svolto il primo test su questa scarpa ibrida impegnandoci un una pedalata non troppo lunga che si è poi conclusa con una camminata decisamente impegantiva.

La prima uscita con le Garmont 9.81 Hi-Ride l’abbiamo, inffati, svolta nella zona del Sacro Monte di Varese seguendo il percorso che collega la città bosina con il borgo di Santa Maria del Monte e da li , camminando, sino a mete paesaggisticamente eccezionali.

Siamo partiti da Sant’Ambrogio, località ai piedi della montagna che sovrasta la città di Varese in sella alla nostra MTB percorrendo la strada asfaltata che porta, appunto, alla cima del Sacro Monte.

Ammettiamo che, abituati all’attacco della scarpa al pedale, eravamo dubbiosi all’idea di indossare una scarpa priva di “tacchette” ma, sin dalle prime pedalate, ci siamo accordi di come la suola di questa scarpa consenta una perfetta presa sul pedale e un senso di stabilità decisamente piacevole.

Dobbiamo confermare che la 9.81 Hi-Ride ci ha sorpresi grazie alla sua capacità di non perdere efficienza nella pedalata consegnandoci, anzi, quasi la sensazione di indossare un scarpa con “aggancio” al pedale.

Garmont 9.81 Hi-Ride – on the road!

La suola a “nido d’ape” GTF Hyve, una tecnologia proprietaria dell’azienda trevigiana, ci ha permesso uno splendido grip al pedale anche nei punti in cui la salita si è fatta più dura e ha richiesto di “alzarci sui pedali”. Abbiamo quindi meglio compreso la scelta di adottare una mescola differenziata nella produzione della suola ed in particolare per la parte dove si va a contatto col pedale (realizzata con una mescola più morbida) in cui la Garmont 9.81 Hi-Ride è decisamente “grippante”.

Garmont 9.81 Hi-Ride – la parte della suola con “grip”

Garmont ha reso possibile questo strordinario “grip” grazie all’innovativa suola GTF Hyve progettata in due parti: una con una mescola più morbida per assicurare elevato grip sul pedale (anche grazie alla densità dei tasselli a nido d’ape) e l’altra realizzata con una soluzione di gomma riciclata e un disegno dei tasselli più aperto, così da assicurare il giusto compromesso tra tenuta, trazione e durata del prodotto

Arrivati al Piazzale Montanari che determina il completamento della salita al Sacro Monte, sacca idrica in spalla, abbiamo legato la nostra MTB per dedicarci ad una passeggiata a piedi lungo il Sentiero 1/301 che conduce al Forte di Orino. Abbiamo percorso un sentieri sassoso che ci ha portati sino al Grande Albergo Campo dei Fiori. Successivamente abbiamo percorso la scalinata che porta alla splendida abetaia al di sopra dell’ex hotel e poi abbiamo proseguito sino alle “Tre Croci“, punto panoramico con sguardo sulle colline del varesotto, i laghi e le Prealpi Lombarde. Successivamente abbiamo camminato lungo le mulattiere che solcano la zona mettendo a prova la scarpa.

Garmont 9.81 Hi-Ride

Siamo poi ridiscesi lungo un sentiero sterrato e lungo qualche scalinata lungo le quali abbiamo potuto particolarmente apprezzare la comodità della scarpa che, grazie alla presenza della tecnologia Heel Lock ha consentito un fit perfetto al piede. Abbiamo apprezzato la chiusura delle stringhe con un apposito elastico che ci ha permesso di non doverci curare delle stesse.

Garmont 9.81 Hi-Ride – il dettaglio delle stringhe

Molto comodo, inoltre, il plantare Ortholite® (prodotto al 98% con materiale riciclato) che ha lasciato il nostro piede asciutto e riposato grazie ad una particolare capacità ammortizzante.

Al termine della parte percorsa a piedi possiamo dire di aver particolarmente apprezzato la flessibilità della scarpa e, cosa che riteniamo particolarmente importante, la comodità della posteriore della 9.81 Hi-Ride, grazie probabilmente ad uno speciale inserto in microfibra antiscivolo, in quanto sovente riscontriamo problemi al tallone.

Garmont 9.81 Hi-Ride

Garmont 9.81 Hi-Ride: il test on the road 2

Il secondo test lo abbiamo svolto con un’uscita quasi esclusivamente in sella lungo la parte italiana del percorso della Ferrovia della Valmorea che collega la città svizzera di Mendrisio con Castellanza nell’Alto Milanese. Siamo partiti in località Rodero (in provincia di Como) lungo sentieri sterrati che ci ha condotti lungo il Parco della Valle del Lanza. Tra parti più accidentate e settori dove è possibile “fare velocità”, la pedalata è sempre stata fluida confermando la sensazione di “grip” del primo test in particolare nei tratti più duri.

La pedalata, durata circa due ore e mezza ci ha permesso non solo di apprezzare la “presa” sul pedale ma anche la particolare comodità del plantare ed in generale della tomaia che, nonostante la netta sensazione di resistenza all’urto e alle abrasioni, ci ha quasi fatto sentire “in pantofole” per la sensazione di agio provata.

Garmont 9.81 Hi-Ride

Nella pedalata abbiamo attraversato anche un piccolo fiume, che con il clima attuale risulta in parte in secca, potendo apprezzare la resistenza all’acqua della tomaia. Insomma, pur non essendo una calzatura waterproof, abbiamo apprezzato l’effettiva resistenza all’acqua.

Garmont 9.81 Hi-Ride

In alcuni settori è stato chiaramente necessario mettere il “piede a terra” e trasportare a spalla la bicicletta per alcuni tratti davvero poco pedalabili. In questa circostanza abbiamo apprezzato la naturalezza della calzata e anche la robustezza del materiale in un tratto in cui sassi e rocce ci hanno tenuto “compagnia” impattando con la tomaia che ha dimostrato tutta la sua resistenza.

Garmont 9.81 Hi-Ride

Da amanti della sicurezza, infine, abbiamo potuto notare e apprezzare la presenza di Inserti riflettenti nella parte posteriore del tallone che possono aiutare la visibilità del ciclista anche in condizioni di illuminazione scarsa o precaria.

La 9.81 HI-RIDE è disponibile nelle varianti colore moss green/yellow (qualla testata) e black/yellow ad un prezzo consigliato al pubblico di 140,00 euro.

Dobbiamo dire che la scelta di GARMONT®, marchio noto per alpinismo e trekking, di approcciarsi al ciclismo (ibrido) è stata decisamente apprezzata e se questa è la qualità dell’esordio non vediamo l’ora di gustare le future evoluzioni!

Per ulteriori informazioni o per acquistare il prodotto, visitare il sito di Garmont

Si ringrazia LDL COMeta per la preziosa collaborazione.