Freni tradizionali o Freni a disco? Ecco cosa fanno i Pro

Freni tradizionali o Freni a disco?

Freni tradizionali o Freni a disco? Dilemma che colpisce molti cicloamatori e che richiede un approccio mentale, cosa fanno i team dei professionisti?

Freni a Disco
Freni a Disco

Freni tradizionali o Freni a disco? Dubbio Amletico che coglie molti cicloamatori quando, magari in occasione del cambio della bicicletta, sono chiamati a valutare un upgrade tecnologico-generazionale sul modo di concepire la frenata dell’amata due ruote.

Possiamo definirla una rivoluzione forse culturale ma sicuramente tecnologica che andrà a cambiare, per certi versi, il futuro del ciclismo. Nel mondo degli amatori e in quello dei professionisti vi sono molte discussioni relativamente alla bontà dell’uso dei freni a disco. Questa nuova soluzione tecnologica sta lentamente (ma forse inesorabilmente) diventando un chiaro concorrente dei freni cosiddetti “freni tradizionali”. I freni a disco vennero “lanciati” da Colnago e sono ormai diventati accessibili a tutti ma la loro introduzione nel mondo delle corse ha scatenato polemiche sulla loro pericolosità.

Spesso additati di essere i responsabili di diversi incidenti in corsa (con relativi infortuni), i freni a disco hanno letteralmente spezzato il gruppo dei team pro come nemmeno un ventaglio in una tappa del Tour.

Ad onor del vero va detto che i freni tradizionali continuano a farla da padrone ma l’ascesa di quelli a disco pare assolutamente incontrovertibile: saranno 5 i team che si affideranno a questa soluzione contro i 12 che opteranno per i tradizionali.

Freni tradizionali o Freni a disco?

Secondo quanto riportato da Cyclingnews saranno 12 i team che opteranno per i freni tradizionali:

AG2R La Mondiale
CCC Team
EF Education First Pro Cycling
Groupama-FDJ
Lotto Soudal
Mitchelton-Scott
Team Astana
Team Jumbo-Visma
Team Movistar
Team Sk

Mentre 5 team hanno deciso di virare su I freni a Disco

Trek-Segafredo
Katusha-Alpecin
Dimension Data
Bora-hansgrohe
Deceuninck-Quick Step

La Bahrain Merida ha optato per una soluzione mista, in particolare Vincenzo Nibali, Rohan Dennis, Damiano Caruso e Domenico Pozzovivo utilizzeranno i freni classici in particolari corse.

Sulla questione dell’opportunità di optare per i freni a disco, ha detto la sua Vincenzo Nibali: “in pianura la bicicletta risulta più rigida col perno passante, tant’è che spesso i velocisti li usano e ci vincono pure. In salita, anche a parità di peso delle ruote, per ora preferisco i freni tradizionali”