Esteban Chaves al Giro d’Italia per aiutare Simon Yates

Esteban Chaves al Giro d’Italia per aiutare il britannico

Esteban Chaves al Giro d’Italia ha conquistato la tappa 6 sull’Etna e ha aiutato Simon Yates nello sfortunato attacco alla maglia rosa, ora i due ci riprovano

Esteban Chaves (fonte pagina twitter)
Esteban Chaves (fonte pagina twitter)

Esteban Chaves al Giro d’Italia 2019 sarà nuovamente accanto a Simon Yates nel tentativo di conquistare la maglia rosa finale la vittoria della classifica generale alla Vuelta a Espana dello scorso settembre.

La Mitchelton-Scott ha ufficializzato la cosa e per il colombiano sarà un ritorno all’ultima corsa del 2018, ad Esteban, infatti, dopo il Giro 2018 venne diagnosticata la mononucleosi con l’obbligo di prendere una pausa dalle corse. Pausa che si è protratta sino alla Volta a la Comunitat Valenciana dello scorso febbraio e da allora ha completato 25 giorni di gare, con la sua ultima gara alla Volta a Catalunya.

“Tornare al Giro d’Italia sarà speciale come. Ho un rapporto speciale con l’Italia. Il Giro dell’anno scorso, per me e per la squadra, ha avuto molti alti e bassi, quindi tornare lì per questa gara sarà speciale ed eccitante “, ha detto Chaves dopo che la Mitchelton-Scott ha confermato il suo ritorno alla Corsa Rosa.

“Siamo una squadra molto unita, ognuno di noi da il 100% per compagni e così faremo al Giro come in tutte le gare che affrontiamo. Le aspettative sono le stesse di sempre: divertiti a correre e far parte di questa squadra, attaccando ed essendo aggressivo proprio come eravamo nella fase finale della Volta a Catalunya” ha spiegato Esteban.

Chaves ha conquistato il suo primo podio in una grande corsa a tappe al Giro d’Italia nel 2016, ma nella scorsa stagione ha chiuso solamente al 72° posto dopo aver perso più di 20 minuti nella prima tappa dopo il giorno di riposo.

“Ero super entusiasta di tornare a correre quest’anno, ma anche nervoso e non posso mentire, a volte nel panico. Quello che è successo l’anno scorso è qualcosa fuori dal mio controllo, quando sono tornato ad allenarmi e correre, da qualche parte nella mia testa ero preoccupato che potesse ripresentarsi quella situazione. Sono stato fortunato ad avere compagni e staff che mi hanno supportato al 100% aiutandomi a recuperare al meglio” ha spiegato il colombiano a cyclingnews.com.

“Ora mi sento molto ho sgombrato il campo da tanti punti interrogativi che vagavano nella mia testa, dopo le prime corse ho capito che mi sono messo alle spalle i problemi del 2018. Ogni giorno di corsa ha rappresentato un passo avanti e posso dire di essere sulla strada giusta per avvicinarmi al Giro d’Italia 2019 senza problemi di salute” ha concluso il ciclista della Mitchelton-Scott.