Dorigoni: “al mondiale sarò al top”

Dorigoni: “vivo un magic-moment”!

Dorigoni racconta la sua condizione in vista del mondiale: “vivo un momento magico, al mondiale sarò al top”

Dorigoni alla cerimonia protocollare del Campionato italiano di ciclocross di Dario Belingheri
Dorigoni alla cerimonia protocollare del Campionato italiano di ciclocross di Dario Belingheri

Domenica 19 gennaio due ciclocrossisti della Selle Italia-Guerciotti-elite parteciperanno alla prova di Coppa del Mondo di Nommay, in Francia, con la maglia della Nazionale italiana. Si tratta di Jakob Dorigoni, classe ’98, e Francesca Baroni, del ’99, ovvero dei due alfieri di Guerciotti che domenica scorsa a Schio hanno vinto il titolo italiano. La Baroni è tricolore delle under 23, e a Nommay parteciperà alla corsa open femminile. Dorigoni ha età e tessera federale da under 23 tuttavia a Schio s’è laureato Campione d’Italia della categoria elite. A Nommay comunque gareggerà con gli under 23.

Ieri l’altoatesino Dorigoni si è allenato su strada e poi nei prati: “Ho il mio percorso da ciclocross nei pressi di Vadena”. Questa mattina Jakob si allenerà su strada pedalando in scia a una moto e poi nel pomeriggio volerà a Nommay.

“Domani – garantisce il plurititolato – dedicherò molta cura alla prova del percorso”. Jakob è felice: “Vivo una fase magnifica – precisa l’azzurro che a Schio ha conquistato la sua settima maglia tricolore nel ciclocross – poiché vincere e festeggiare un titolo nazionale elite con un anno d’anticipo è bellissimo. Però in altre fasi della carriera ritengo di essere stato bravo”.

La Dea bendata si era messa contro Jakob lo scorso settembre: si è banalmente rotto uno scafoide. C’è chi sostiene che non tutto il male arriva per nuocere e il ritardo d’inizio attività crossistica consente ora al corridore di avere più energie.

“In molti lo dicono, però io sono convinto che senza lo stop iniziale sarei andato anche meglio”. Il Mondiale di ciclocross si avvicina: “Non mi sento ancora al massimo della forma. Sono quasi al massimo: approfitterò delle gare di Nommay e Overijse per affinare la condizione. Al Mondiale d’inizio febbraio voglio andarci al top”.

L’attività crossistica internazionale di Dorigoni in questa stagione durerà fino al 16 di febbraio. Dopo il Mondiale l’altoatesino parteciperà a due prove di Superprestige.  “ho molte ambizioni anche per l’attività da stradista”, aggiunge il Campione d’Italia di cross.

“Comunque dopo le due gare finali del Superprprestige non andrò subito a correre su strada, commettendo lo stesso errore del 2019. Mi concederò un periodo di riposo agonistico, sarà utile. Nel 2019 ho voluto proseguire di slancio dopo l’attività crossistica e ad un centro punto mi sono trovato senza energie. Su strada il mio 2018, in cui ho vinto due gare, è stato nettamente migliore del 2019. Quest’anno dovrà andare tutto bene anche su strada”.

FONTE COMUNICATO STAMPA