Cronoscalata Eugenio Mercorio, nel nome dell’amicizia

Cronoscalata Eugenio Mercorio: tutto è pronto

Cronoscalata Eugenio Mercorio prova contro il tempo con partenza da Nembro, su una delle salite iconiche della GF Gimondi Bianchi

Cronoscalata Eugenio Mercorio
Cronoscalata Eugenio Mercorio

E’ una delle salite più impegnative della GF Gimondi Bianchi. Ed era uno dei punti preferiti di Eugenio Mercorio, stimato dottore commercialista di Bergamo e amico della Granfondo, scomparso prematuramente nel 2010. Per questo, anche nell’edizione numero 23 in programma il prossimo 5 maggio a Bergamo, gli organizzatori ripropongono la “Cronoscalata Eugenio Mercorio” che premierà i migliori tempi cronometrati sull’ascesa di Selvino, 10,4 Km a partire dall’abitato di Nembro, per 621 metri di dislivello (pendenza media 5,1%, pendenza massima 10%).

Una sfida nella sfida, in un’edizione dedicata ai “Magnifici 7” giganti del Grande Slam che di sfide ne hanno raccolte e vinte, in tutte e tre le principali corse a tappe: Giro d’ItaliaTour de FranceVuelta a Espana.

Eugenio era un tifoso di ciclismo e tifava per le grandi imprese, a prescindere da chi le compiva. Ma Gimondi faceva eccezione: come lui, per Eugenio, non c’era nessuno” racconta Roberto Perico, responsabile della divisione Credito Bergamasco di BPM (partner della Granfondo Gimondi Bianchi) e compagno di pedalate di Mercorio.

Riproporre la cronoscalata dedicata a Eugenio vuol dire ricordare una persona amabilissima – prosegue Perico – oltre che uno stimato ed apprezzato professionista, che tutta Bergamo ricorda con affetto. Entusiasta e carismatico, Mercorio era l’anima delle nostre uscite in bici: organizzava tutto lui, dai percorsi agli orari delle partenze, e riusciva sempre a coinvolgere un gran numero di persone. Per oltre 40 anni non ero mai andato in bici, poi ho conosciuto lui e ho scoperto questa grande passione”.

Prematuramente scomparso nel 2010, Mercorio ha preso parte a numerose edizioni della GF Gimondi Bianchi assieme ai suoi amici. E c’erano due punti del percorso davvero speciali, per il gruppo di Eugenio:

Quando ci preparavamo per la Gimondi, la salita Nembro-Selvino era la sua palestra oltre le salite dell’amata Valle Imagna. Abbiamo sempre scelto il percorso corto e quella salita era la sua salita, la nostra salita” conclude Perico.

Come nel 2018 il cronometraggio della cronoscalata sarà a cura della TDS, e darà luogo a tre classifiche speciali, una per ciascuno dei tre tracciati di gara, nelle quali verranno inseriti solo gli atleti che avranno portato a termine la gara. Saranno premiati i primi tre tempi per ciascuno dei tre percorsi: “Lungo”, “Medio” e del “Corto”.

Le iscrizioni per l’edizione numero 23, in programma il prossimo 5 maggio, sono ufficialmente chiuse.