La felicità in bicicletta tra ciclismo e mindfulness
La felicità in bicicletta. Mindfulness dinamica
La felicità in bicicletta. Mindfulness dinamica per ciclisti consapevoli è un libro di Walter Ballarini e Daniela Angelozzi pubblicato da Il Punto d’Incontro.

La felicità in bicicletta di Walter Ballarini e Daniela Angelozzi è arrivato sulla nostra scrivania e lo abbiamo letteralmente sbranato in poche ore. Il libro propone la visione della Mindfulness dinamica applicata, appunto, all’uso della bicicletta. Pedalare fa bene, non solo per il corpo ma anche per la mente, lo dicono molti studi e lo ribadisce questo bellissimo libro.
Mindfulness significa maggior consapevolezza e rappresenta una tecnica meditativa, riconosciuta come strumento terapeutico funzionale al ritrovamento dell’equilibrio e della felicità. Cos’è la felicità? Per molti è salire in sella e pedalare e, in questo, i cicloamatori hanno un’opportunità maggiore rispetto ai professionisti del pedale.
Andare in bicicletta aiuta l’essere umano a ritrovare il proprio spazio, aumentandone la consapevolezza del proprio potenziale, riducendo ansia e stress. Andare in bicicletta è una sfida per affrontare non solo la fatica ma anche i propri limiti e le difficoltà.
La felicità in bicicletta presenta una via per acquisire una consapevolezza di se stessi e del mondo che ci circonda. La bici, per chi non è abituato a spostarsi con questo mezzo rappresenta una nuova sensazione di viaggio fisico ed interiore.
Il libro fornisce, quindi, alcuni suggerimenti basilari per praticare la Mindfulness dinamica pedalando all’aria aperta, un modo diverso per meditare e vivere il rapporto con il ciclismo. Non più con l’esasperazione della performance fisica ma per trovare equilibrio modulando diversamente la cadenza della pedalata, della respirazione e del fluire del vostro pensiero.
La Mindfulness contribuire ad uscire dalla “trappola dei pensieri negativi” e il contributo del ciclismo è assolutamente funzionale a questa pratica. Insomma uniamo il piacere del pedalare con la ricerca della felicità attraverso la percezione dell’attimo libero dai condizionamenti esterni della quotidianità.
La felicità in bicicletta ci aiuta nel percorso di crescita per conoscere meglio noi stessi accrescendo la capacità di comprensione di noi stessi e degli altri.
Se avete pedalato almeno una volta nella vostra vita sapete che dopo un’uscita vi sentite “pieni”, rilassati, rinvigoriti pur nella sensazione di stanchezza. Pensate ora a questa sensazione moltiplicata dalla nuova consapevolezza offerta dalla Mindfulness. Ecco allora correte in libreria e sperimentate…
La felicità in bicicletta: indice del libro
Premessa
- La felicità
- La mindfulness
- L’equilibrio
- L’arte di “essere” in bicicletta
- Metterci la testa, ma anche le mani
- La tua prima bici
- La bici dei tuoi figli ha ruote e non rotelle
- La prima bici non si scorda mai
- Adesso pedala
- Cambiare spesso per non fermarsi mai
- Una pedalata al giorno
- Bici in tutti i sensi – l’olfatto
- La notte porta consiglio
- Biking in thè rain
- La bicicletta è femmina
- La donna è mobile
- Pedoni si nasce, ciclisti si diventa
- Sesso e bici
- Allenarsi deve essere un piacere
- Gli uomini in sella
- Le donne in sella
- La bici a pedalata assistita
- Le strade dei cicloturisti
- La bici per percorrere tutti i terreni
- Ciclisti, ma anche automobilisti
- Il ciclismo eroico o audace
- Pedalando con i microbi
- Il silenzio è d’oro
- Vampiri sulla strada
- Un lungo viaggio in bici
- Il cibo come nutrimento del corpo e dell’anima
- Il bagaglio e l’arte di alleggerire
- Il bagagliaio e l’arte di bilanciare
- L’abito non fa il monaco, ma fa il ciclista
- Il diario del viaggio lento
- I miei passi prima di imparare a pedalare
- Conclusioni… per iniziare il viaggio