Coppa Sabatini 2022 vittoria di Daniel Martinez

Daniele Martinez vince la Coppa Sabatini 2022

Daniele Martinez vince la Coppa Sabatini 2022

Daniel Martinez dell’Ineos Granadiers conquista la vittoria nella Coppa Sabatini 2022 davanti a Christian Odd Eikin

La Coppa Sabatini 2022 vede trionfare Daniel Martinez dell’Ineos Grenadiers, in una volata a ranghi ristrretti, davanti a Christian Odd Eikin dell’EF.

La prima parte della gara è caratterizzata dalla fuga di diversi elementi: Eric Paties Montagner della Work Service Vitalcare Vega, David Martin dell’Eolo-Kometa, Nicolò De Lisi e Giulio Masotto del Team Corratec, Umberto Marengo della Drone Hopper-Androni Giocattoli,  Davide Gabburo e Manuele Tarozzi della Bardiani-CSF-Faizanè, Ben Granger della Mg.K Vis-Color for Peace-VPM, Nicolò De Lisi e Giulio Masotto del Team Corratec.

Gli uomini in avanscoperta arrivano ad accumulare circa cinque minuti di vantaggio ma vengono ripresi quando all’arrivo mancano oltre cento chilometri. Il ricongiungimento favorisce gli attacchi, in particolare lungo le salite di Peccioli e Montefoscoli, che aumentano la velocità e scremano il gruppo.

In vista del circuito conclusivo, davanti restano in undici: Vincenzo Albanese dell’Eolo-Kometa, Esteban Chaves, Andrea Piccolo e Christian Odd Eiking per l’ EF Education-EasyPost, Aleksandr Vlasov della Bora-hansgrohe, Guillaume Martin della Cofidis, Daniel Martinez per l’Ineos Grenadiers, Simone Velasco dell’Astana Qazaqstan, Lorenzo Rota per l’Intermarché-Wanty-Gobert, Andreas Kron della Lotto Soudal e Marc Hirschi dell’UAE Team Emirates.

Ai meno venti chilometri dall’arrivo ci prova Vlasov che guadagna una trentina di secondi dagli inseguitori a cui ha risposto Martinez portandosi dietro Eiking, Chaves e Martin. Il gruppetto che è piombato sull’atleta della Bora-hansgrohe a sei chilometri dall’arrivo.

Sono quindi cinque gli atleti che vanno a giocarsi la vittoria nella sprint finale. I più abile è stato  Daniel Martinez che, nello sprint in leggera salita, ha la meglio su Christian Odd Eiking e Guillaume Martin. A un minuto è arrivato un altro gruppo, composto da 6 corridori e regolato da Vincenzo Albanese.