Christina Birch: dalla bici alle stelle!

Christina Birch (fonte Wikipedia)

Christina Birch (fonte Wikipedia)

Christina Birch ciclista americana e compagna di Ashton Lambie, è stata selezionata dalla NASA per un progetto spaziale

Christina Birch ha deciso di smettere con il ciclismo, non per carenza di risultati ma per coronare un suo sgno. La 11 volte campionessa americana, sue volte oro ai Giochi Panamericani e moglie di Ashton Lambie, il campione del mondo di inseguimento individuale nel marzo 2020 aveva mandato una candidatura alla NASA per una sessione di training.

La domanda è stata accolta dell’ente e ora la Birch è entrata tra i 10 candidati (del 2021) per entrare nel programma spaziale. Serviranno due anni di addestramento e di allenamenti specifici per andare nello spazio.

Christina non è soltanto un’ottima ciclista ma ha anche laurea in matematica ed in biochimica e biofisica molecolare all’Università dell’Arizona e Ha conseguito il dottorato di ricerca. in ingegneria biologica presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) e la chiamata della NASA è il coronamento dei tanti sacrifici fatti nel dividersi tra sport e studio.

Christina, classe 1986, oltre a vestire la maglia della nazionale USA, è stata capace di ottenere una laurea in matematica e una in biochimica e biofisica molecolare all’Università dell’Arizona
Christina Birch ha compilato la sua candidatura prima dello scoppio conclamato della Pandemia e non aveva valutato seriamente l’essere presa. Ora inevitabile è l’abbandono del ciclismo per seguire forse un sogno ancor più grande.

Birch ha corso per la prima volta nel ciclocross con la squadra ciclistica JAM Fund prima di dedicarsi al ciclismo su pista ed ora continua a pedalare ed allenarsi regolarmente per mantenere la forma fisica anche in forza del fatto che condizione atletica è uno dei requisiti per chi vuole viaggiare nello spazio. La statunitense sogna di unire il compito di astronauta a quello di ciclista: “C’è una bicicletta sulla stazione spaziale e sarebbe così bello andare lassù e partecipare virtualmente a una che si svolge sulla Terra”.