Barguil vince ancora, Aru altro passo indietro

Barguil vince ancora, Froome ipoteca il Tour, Aru perde terreno.

Barguil vince ancora
Warren Barguil

Barguil vince ancora, la maglia a pois ha decisamente un degno rappresentante, l’ultima frazione alpina di questo Tour de France 2017, disputata tra Briançon e l’Izoard, è stata caratterizzata da una maxi fuga composta da ben 54 corridori partiti nei primi km.

I fuggitivi, ai piedi del secondo gpm di giornata, il Col de Vars, restano in 25, con una trentina di secondi sui rimanenti 29 e circa 7’30” sul plotone maglia gialla. Allo scollinamento transita al comando Alexey Lutsenko, seguito da Sicard, Gallopin e Atapuma.

Mentre davanti non si trova l’accordo ed è un continuo di scatti e controscatti, dietro è un’accelerazione di Fränk a spezzare in due il gruppetto dei migliori: attardati rimangono, tra gli altri,  Aru, Meintjes, Quintana e Yates.

C’è fermento nel gruppo e Warren Barguil va all’attacco assieme ad Alberto Contador. I due proseguono per un tratto assieme ma la forma del francese è debordante e lascia sul posto lo spagnolo.

Ai meno 5.3 km attacca Martin e Fabio Aru cede ma, quando il team Sky rallenta un po’ il ritmo, il sardo riesce a rientrare, in compagnia di Quintana. Si mette quindi a dettare il ritmo Mikel Landa e a qual punto per Fabio non c’è speranza.

Ai meno 3 km è la volta di Romain Bardet per attaccare, con il transalpino rimangono solamente Froome e Urán.

Davanti Barguil rientra su Atapuma e lo stacca facendo sua la mitica cima dell’Izoard, dominando così la maglia a pois e vincendo la sua seconda tappa, la quarta per la Sunweb.

Froome rimane in maglia gialla con 23″ su Bardet e 29″ su Urán. Quarto Landa  a 1’36”, quindi Aru quinto a 1’55”, Martin a 2’56”, Yates a 4’46”, Meintjes a 6’52”, Barguil a 8’22” e Contador a 8’34”.

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