Armstrong torna a correre con l’US Postal?
Armstrong torna a correre a Old Pueblo
Armstrong torna a correre assieme a Dylan Casey George Hincapie e Christian Vande Velde della US Postal in una gara benefica a Tuxon in Arizona
Armstrong torna a correre! Si avete letto bene, il sette volte vincitore del Tour de France torna in gara. Niente obiettivo ottavo (fittizio) Tour per il texano ma, dopo l’apertura del Vaso di Pandora del 2012 torna in corsa poco che è stato privato dei suoi sette allori alla Grande Boucle.
Armstrong torna in sella assieme ai suoi “fedelissimi” Dylan Casey, George Hincapie e Christian Vande Velde (quest’ultimo a causa di un attacco influenzale è stato sostituito dalla triathleta Julia Polloreno). Insomma un pezzo di US Postal torna a competere ma come è possibile? Beh intendiamoci: la squalifica che pesa sul capo del texano non è sparita ma vi sono alcune manifestazioni che, non essendo regolate dalla federazione statunitense o dall’UCI, lasciano una porta aperta anche a chi, come Lance e la sua combricola non ha la fedina penale intonsa.
L’occasione del il rendez-vous è la 24 hours in the Old Pueblo, a Tucson (Arizona), nel mezzo del deserto di Sonora, una competizione amatoriale che coinvolge più categorie che si sfidano in una corsa lunga ventiquattro ore e che è diventata tappa fissa per la “rimpatriata” dei quattro ex “postini”.
Insomma nessun colpo di spugna su uno degli scandali più incredibili non solo del ciclismo ma di tutto lo sport mondiale ma solo una partecipazione ad una competizione volta a raccogliere fondi per il Tucson Medical Center
Sono stati circa duemila i partecipanti che hanno sfidato le condizioni ostiche del deserto dell’Arizona, suddivisi tra competizioni individuali, staffette a due, staffette a quattro e la gara sulle biciclette a scatto fisso. Gli atleti si sono sfidati su un percorso di venti chilometri circa che presentava tratti su roccia, su sabbia e aree assolutamente fangose, con un dislivello di circa trecento metri per giro.
Armstrong torna a correre con i WEDU
Lance Armstrong e i suoi tre compagni avevano già preso parte alla corsa nel 2017 chiudendo sul podio (terzi) con una media oraria di 25 km/h e ad una strategia notturna molto particolare: dormire a rotazione per tenere le energie per la fase diurna della gara.
Quest’anno, invece, i Wedu hanno deciso di godersi la passeggiata senza competere. Secondo le tabelle orarie, infatti, la Armstorng’s Band ha completato la frazione notturna in ben 12 ore che ha portato il quartetto a completare la sfida in 86esima posizione.