Alessandro Bisolti ciclista bresciano, la storia
Alessandro Bisolti ciclista bresciano vincitore del Giro della Valle d’Aosta 2006 e professionista dal 2009 al 2023
Alessandro Bisolti nasce a Gavardo, in provincia di Brescia, il 7 marzo 1985. Cresce a Idro, comune della Val Sabbia, dove scopre la sua passione per il ciclismo grazie ad un amico che lo invita a salire in sella dimostrando subito un innato talento in salita.
Nel 2004 corre per L’Edile Gaverina e l’anno seguente entra nell’organico del Team Palazzago con cui nel 2006 è sesto al Giro Ciclistico della Provincia di Cosenza vinto dall’ucraino Vladimir Zagorodnii e, schierato al via del Giro d’Italia U23 grazie alla buonissima prova nella tappa con arrivo all’Alpe di Pampeago completa la corsa al settimo posto della generale a 2’25” da Dario Cataldo.
Alessandro Bisolti vince il Giro della Valle d’Aosta 2006
La buona forma di Alessandro prosegue nel resto della stagione con il sesto posto al GP Capodarco e soprattutto con il ruolo di mattatore al Giro della Valle d’Aosta. Il bresciano è secondo nella tappa di Saint-Nicolas e nella quarta frazione, con arrivo a Saxon, chiude quarto conquistando la testa della generale. Bisolti deve poi cedere la maglia di leader ma nella cronometro conclusiva di Vallandry è secondo dietro a Dan Martin conquistando, a soli 21 anni, il successo finale proprio davanti all’irlandese.
Nel 2007 è quinto al GP Palio del Recioto vinto da Robert Kišerlovski, dodicesimo al Giro del Friuli Venezia Giulia. Alessandro Bisolti viene chiamato come stagiosta dalla Tinkoff con cui a giugno prende parte alla Volta Continental a Lleida cogliendo il quarto posto nella tappa di La Seu d’Urgell ed il secondo a Lleida completando la corsa al terzo gradino del podio finale alle spalle dei belgi Francis De Greef e Klaas Sys.
Dopo aver chiuso al quarto posto il campionato italiano under23, il bresciano è terzo al Trofeo G. Bianchin e sesto al Piccolo Giro di Lombardia vinto da Marco Frapporti.
Nel 2008 Bisolti è quinto nella classifica generale della Volta a Lleida e settimo in quella del Giro della Valle d’Aosta Mont Blanc a 4’21” da Michele Gaia.
L’anno successivo Alessandro Bisolti passa professionista con la CSF Group–Navigare con cui è 21esimo alla Settimana Ciclistica Lombarda e sedicesimo al Brixia Tour. Nel 2010 Alessandro prende parte al Giro d’Italia, completando la corsa, ed è ottavo si al GP Industria & Commercio di Prato che al Giro di Toscana.
Alessandro Bisolti nel 2011 si accasa alla Farnese Vini–Neri Sottoli di Luca Scinto cogliendo l’undicesimo posto nella generale del Giro d’Austria ed il tredicesimo alla Volta a Portugal dove è anche sesto nella frazione di Gouveia.
Il bresciano nel 2012 passa al Team Idea con cui ad aprile è quinto al GP Industria & Artigianato e a luglio chiudo al settimo posto al GP Nobili Rubinetterie. Nel 2013, non trovando un contratto professionistico, lascia il ciclismo facendo il lattoniere assieme al padre e dedicandosi allo studio ed al ruolo di padre della sua piccola Vittoria nata il 14 gennaio 2014.
L’anno successivo arriva la chiamata della Vini Fantini–Nippo di Stefano Giuliani che gli consente di rientrare tra i professionisti. Alessandro è decimo all’Istrian Spring Trophy e tredicesimo al Mzansi Tour.
Nel 2015 è 21esimo al Giro del Trentino-Melinda e prende parte al Giro d’Italia completando la corsa mentre l’anno successivo il bresciano è ancora al via del Giro.
Nel 2017 il ciclista bresciano è nono al Gran Premio Città di Lugano e diciottesimo nella classifica generale al Tour de Luxembourg. L’anno successivo Bisolti passa all’Androni di Gianni Savio con cui completa al terzo posto della generale il Cycling Tour of Bihor ed al nono al Sibiu Cycling Tour entrambe in Romania.
Alessandro nel ’19 a inizio stagione è settimo al La Tropicale Amissa Bongo e ad aprile chiude ottavo al Tour de Langkawi vinto da Benjamin Dyball. Nel mese di maggio Alessandro è ottavo al Tour de la Mirabelle e poi quindicesimo al Giro di Ungheria.
Nel 2020, in stagione segnata dalla pandemia di Covid19, Bisolti corre nuovamente il Giro d’Italia, che si corre in autunno, completando la corsa al 90eismo posto della generale. Nel ’21è undicesimo al Turul Romaniei e l’anno seguente corre la sua ultima stagione sotto la guida di Savio per accasarsi al GW Shimano-Sidermec con cui corre la sua ultima annata da pro.