Nicola Loda ciclista bresciano, la storia
Nicola Loda ciclista bresciano, professionista dal 1994 al 2006 e vincitore del Dekra Open Stuttgart 2000
Nicola Loda nasce a Brescia, il 27 luglio 1971. Dopo le categorie giovanili, passa dilettante e nel 1989 è secondo al Tour du Pays de Vaud alle spalle di Alessandro Bertolini e l’anno seguente, con la maglia del G.S. Carrera Jeans è primo alla 100 Km. di Nuvolato.
Nel ’91 il bresciano fa sua la Coppa Caduti di Reda e l’anno successivo è primo al Circuito Valle del Liri ed al Giro Valli Aretine. Nel 1993 Loda vince il Trofeo Città di Castelfidardo e viene chiamato come stagista alla GB-MG Boys con cui l’anno seguente passa professionista.
Atleta serio e volenteroso, Nicola ricopre il ruolo di gregario e nel ’95 prende parte alle classiche del nord ed al Tour de France ottenendo, come miglior risultato in stagione, l’undicesimo posto al Giro di Toscana vinto da Massimo Podenzana.
Nicola Loda nel 1996 corre il suo primo Giro d’Italia cogliendo il quarto posto nella tappa conclusiva di Milano in cui a vincere è Serhiy Ushakov. A settembre è ottavo al GP Ouest France vinto da Frank Vandenbroucke e fa il suo esordio alla Vuelta a España senza però completare la corsa.
Il ciclista bresciano l’anno seguente a inizio stagione ben figura al Tour de Langkawi dove ottiene diversi piazzamenti di tappa completando la corsa al quinto posto della generale a 2’45” da Luca Scinto. Al via del Giro d’Italia, Nicola è settimo nelle tappe di Cava dei Tirreni e Cuneo e quarto nella frazione di Milano dietro a Cipollini, Magnusson e Mazzanti mentre al Tour de France Loda è ottavo nella tappa conclusiva di Parigi vinta da Nicola Minali.
Nicola Loda settimo alla Tirreno-Adriatico 1998
Nel 1998 entra nell’organico della Ballan con cui prende parte alla Tirreno-Adriatico chiudendo ottavo nella tappa di Venafro e quinto in quella con arrivo a Torricella Sicura completando la corsa al settimo posto della classifica generale a 13’23” da Rolf Järmann.
A maggio il bresciano prende parte alla Quattro giorni di Dunkerque dove coglie un sesto posto di tappa a Loon-Plage completando la corsa all’undicesimo posto della generale. Nello stesso mese corre il Giro d’Italia dove è terzo nella tappa di Imperia dietro ad Ángel Edo e Mariano Piccoli, sesto ad Asiago e settimo a Frascati, Lecce e Milano.
Nel 1999 ad aprile è quinto al Tour de Berne ed alla 4 Jours de Dunkerque è terzo nella tappa di Boulogne-sur-Mer e sesto a Westouter completando la corsa al settimo posto a 52″ dal danese Michael Sandstød.
Al Giro di Svizzera è nono nella tappa di Winterthur e ad agosto prende parte al Rothaus Regio-Tour International dove coglie diversi piazzamenti parziali chiudendo la corsa al terzo posto della generale dietro a Grischa Niermann e Michael Rich. Nello stesso mese è al via del Giro di Danimarca cogliendo il successo sull’arrivo di Vejle ed il secondo posto a Frederiksberg completando la corsa all’ottavo posto della generale ed al primo nella classifica a punti.
A fine stagione il bresciano coglie il quinto posto alla Coppa Bernocchi vinta da Giancarlo Raimondi ed il quarto al GP d’Europa, prova a cronometro, in cui a vincere è Marco Pinotti.
Nicola Loda terzo al Giro del Lussemburgo 2000
Nicola Loda nel 2000 passa alla Fassa Bortolo e maggio vince la tappa di Narbonne al GP du Midi-Libre e a giugno chiude al primo posto la tappa di Bertrange al Giro del Lussemburgo dove completa la corsa al terzo posto della generale dietro ad Alberto Elli e Benoît Joachim.
Ad agosto Loda è quinto alla Coppa Bernocchi e poi prende il via alla Vuelta dove però non riesce mai a brillare ottenendo solamente il sesto posto nella tappa di Valdepeñas.
Nicola Loda vince il Dekra Open Stuttgart 2000
Sempre nel 2000, Loda è protagonista assoluto al Dekra Open Stuttgart vincendo la prima frazione e completando la corsa al primo posto della classifica finale davanti ad Andreas Kappes e Søren Petersen
L’anno successivo il bresciano è secondo nella tappa di Laissac al GP du Midi-Libre e prende parte alTour de France dove chiude la decimo posto la tappa con arrivo a Pontarlier.
Nel 2002 Nicola Loda a inizio anno vince la tappa di Andora al Giro della Liguria ed a maggio è settimo nella tappa di La Gruyère-Sierre al Giro di Romandia. Al Tour de France è decimo nella tappa conclusiva di Parigi ed è poi al via della Vuelta a España dove coglie il sesto posto nella frazione di Alcoy.
Loda vince una tappa al Giro di Lussemburgo 2003
L’anno seguente, a maggio, è terzo nella tappa di Levico Terme al Giro del Trentino dietro ad Elio Aggiano e Mauro Facci e nello stesso mese fa sua la tappa di Leudelange al Giro di Lussemburgo davanti al velocista belga Tom Steels. Al via del Tour de France è costretto al ritiro anticipato ed è poi quarto nella tappa di Valkenburg aan de Geul alla Ster Elektrotoer.
Nel 2004 corre per la Tenax con cui prende parte al Giro d’Italia ed a luglio è nono al Criterium d’Abruzzo mentre l’anno successivo si accasa alla Liquigas con cui corre due stagioni prima di abbandonare il professionismo.