Porte contro Froome: “una vergogna”

Porte contro Froome sulla vicenda salbutamolo

Porte contro Froome, il tazmaniano attacca il britannico del Team Sky per la positività al doping per l’uso di salbutamolo

Porte contro Froome
Porte contro Froome

Porte contro Froome è solo l’ennesima presa di posizione di atleti in attività e protagonisti del mondo del ciclismo. E’ di ieri la dichiarazione dell’ex campione americano Greg Lemond, qualche tempo fa anche Lance Armstrong ha voluto parlare della vicenda della positività all’antidoping del capitano del Team Sky.

Richie Porte, dopo un 2017 che non gli ha riservato grandi soddisfazioni a causa di un brutto infortunio al Tour de France, ora è pronto a battagliare per vincere le principali corse WolrdTour.

Il capitano della BMC farà il suo esordio in questa stagione al Tour Down Under dal 16 al 21 gennaio in Australia e fin da subito punta a ritagliarsi un ruolo di primo piano nella stagione 2018.

Porte, va ricordato, è stato compagno di Chris Froome sal 2012 al 2015 e, possiamo dirlo, conosce bene i pregi e difetti del capitano della Sky che lo scorso mese di settembre è stato trovato positivo al doping per, pare, un uso scorretto del Ventoli (la positività è stata sera nota solo lo scorso 13 dicembre scatenando non poche polemiche).

Come riportato da CyclingnewsRichie Porte è rimasto shockato dalla notizia della positività dell’ex compagno di team e, in attesa del verdetto  dell’UCI e dalla Wada si è cosi espresso: “non c’è sinceramente molto da dire su questa vicenda, è una vergogna. Quando ho sentito la notizia sono rimasto assolutamente shockato. Non possiamo che attendere che la cosa faccia il suo corso ma sono assolutamente colpito da questa vicenda come lo sono tutti nel mondo del ciclismo”.

“Ho rispetto per lui – ha detto Porte di Froome – è  un buon amico e siamo stati compagni di squadra per molto tempo. Ho la massima fiducia che Chris abbia seguito la guida medica nella sua gestione sintomi di asma, rimanendo entro la dose ammissibile di salbutamolo. “