Froome al Tour? Per ora va in ricognizione

Froome al Tour? Pare tutto fatto!

Froome al Tour? Il ciclista è andato in ricognizione sul tracciato dell’undicesima tappa della Grande Boucle

Froome al Tour... in sopralluogo
Froome al Tour… in sopralluogo

Froome al Tour? Il fresco vincitore del Giro e capitano del Team Sky sembra aver rotto ogni indugio (se mai vi fosse stato?) e continua ad allenarsi in vista del sempre più imminente Tour de France (in programma dal 7 al 29 luglio).

Il capitano del Team Sky in questi giorni è andato in ricognizione della parte finale dell’undicesima tappa, con arrivo a La Rosiere. Il britannico ha postato sul proprio profilo Twitter una foto assieme al fido scudiere  Wouter Pouls, durante la ricognizioni della tappa che prevede un arrivo in salita.

Chris Froome vuol cercare la doppietta Giro-Tour, per entrare tra gli immortali della storia del ciclismo. Il corridore ha già vinto l’edizione 2013, 2015, 2016 e 2017 del Tour de France e ora oltre alla cinquina punta al doublete.

Froome al Tour?Le decisioni

Negli ultimi mesi, piaccia o non piaccia, il kenyano bianco è stato l’assoluto protagonista delle cronache ciclistiche mondiali, prima per la vicenda della positività al salbutamolo resa nota a fine anno, poi per la vittoria (non priva di polemiche) al Giro e ora per la sua partecipazione al Tour de France come favorito numero uno.

In attesa di un giudizio definitivo, gli organizzatori della Vuelta hanno deciso di non erogare ancora i premi in denaro, al vincitore della maglia rossa 2017 in attesa di eventuali sviluppi giudiziari. E’ chiaro che una eventuale squalifica “retroattiva” di Froome porterebbe a dover premiare il secondo piazzato (Vincenzo Nibali).

Chris Froome potrà partecipare al Tour de France in quanto, dopo le prime dichiarazioni di verso opposto, Aso ha deciso di non appellarsi al punto regolamentare che prevede la possibilità di escludere atleti che rovinino l’immagine della corsa. L’ipotesi di una causa tra Aso e Sky ha portato gli organizzatori a sposare una linea morbida in attesa di ogni sentenza.

Emblematica è la posizione di Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, che ha parlato all’emittente televisiva  australiana SBS: “Si tratta di una decisione che deve prendere l’Uci. Noi siamo gli organizzatori del Tour, ma non facciamo le regole”.