Ben O’Connor vince a Madonna di Campiglio

Ben O’Connor (fonte pagina twitter)

Ben O’Connor (fonte pagina twitter)

Ben O’Connor conquista Madonna di Campiglio

Ben O’Connor australiano della NTT Pro Cycling vince a Madonna di Campiglio in una giornata favorevole a Joao Almeida che mantiene la maglia rosa

Ben O’Connor australiano della NTT Pro Cycling conquista la vittoria nella diciassettesima frazione del Giro d’Italia 2020, di 203 chilometri da Bassano del Grappa a Madonna di Campiglio. Una tappa dalla tante attese che ha, però, un po’ deluso le aspettative degli appassionati: non c’è stata l’attesa battaglia tra i big della classifica generale.

L’attacco di giornata è andato via sul GPM di Forcella Valbona quando hanno allungato Ben O’Connor (NTT Pro Cycling), Rohan Dennis (Ineos Grenadiers), Jesper Hansen (Cofidis), Ruben Guerreiro (EF Pro Cycling), homas De Gendt, Harm Vanhoucke (Lotto Soudal), Héctor Carretero, Dario Cataldo, Eduardo Sepúlveda (Movistar), Mattia Bais (Androni Giocattoli-Sidermec), Óscar Rodríguez (Astana), Geoffrey Bouchard (AG2R La Mondiale), Hermann Pernsteiner (Bahrain McLaren), Victor de la Parte, Ilnur Zakarin (CCC Team), Kilian Frankiny (Groupama-FDJ), Louis Meintjes, Amanuel Ghebreigzabhier,  e Diego Ulissi (UAE Team Emirates).

Sulla salita finale verso Madonna di Campiglio, Ben O’Connor è andato all’attacco lasciando sul posto i compagni di avventura e tagliando il traguardo il traguardo a braccia levate. Niente da fare per il bravo Hermann Pernsteiner che ci ha provato ma non è riuscito a chiudere il gap di una ventina di secondi che gli è comunque valso il secondo posto di giornata mentre Thomas De Gendt completa il podio.

Alle spalle dei fuggitivi giornata tutto sommato tranquilla con un interessante tentativo di Jai Hindley seguito poi da quello di Wilco Kelderman ma entrambe le azioni sono risultate infruttuose sotto il ritmo imposto da Masnada e gli altri uomini della Deceuninck – Quick Step a difesa della maglia rosa Joao Almeida.

Soddisfatto al termine della tappa Ben O’Connor:

È  un sollievo, è una gioia dopo la delusione di ieri. ho avuto tanti alti e bassi in passato e voglio ripagare tutta la fiducia che hanno dimostrato in me soprattutto Doug che ha dimostrato di chiedere in me negli ultimi due anni