Vince Kittel, Sagan rimonta da applausi
Vince Kittel nella tappa odierna della Tirreno-Adriatico
Vince Kittel la frazione odierna della Tirreno-Adriatico ma a rubare l’occhio è la rimonta impressionante di Peter Sagan
Vince Kittel, vince l’uomo veloce della Tirreno-Adriatico 2018. Lo sprinter della Katusha-Alpecin, bissa la vittoria di Follonica e si impone anche a Fano, sede d’arrivo della sesta tappa, superando di un soffio un Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) autore di una impressionante rimonta per via di una caduta che l’ha visto coinvolto in prossimità dei momenti finali della tappa. La maglia azzurra di leader della generale resta sulle forti spalle di Michal Kwiatkowski (Team Sky).
Dopo la giornata di ieri dedicata ai muri ma soprattutto alla memoria di Michele Scarponi ecco che la corsa arriva in prossimità della costa Adriatica con una frazione quasi totalmente pianeggiante (seppur intervallata con qualche strappetto).
La tappa è stata caratterizzata da una fuga con l’onnipresente Jacopo Mosca (Wilier – Selle Italia) padrone della maglia arancio, assieme a Krists Neilands della Israel Academy, al russo Artem Nich della Gazprom – RusVelo e al tedesco Marcus Burghardt della Bora – Hansgrohe
A venti chilometri dall’arrivo ogni velleità di fuga viene annullata dal gruppo. Tante cadute oggi: nella prima a pagarne le conseguenze è il nostro Jakub Mareczko (Wilier – Selle Italia), ripartito con un’evidente ferita sul fianco. Ai meno otto dall’arrivo altro scivolone in gruppo, questa volta ad avere la peggio è Fernando Gaviria. Resta attardato anche Peter Sagan, che riesce a rientrare solo dopo 4 km di disperato inseguimento. Le operazioni vengono, dunque, gestite dalla Katusha – Alpecin che prende in mano la corsa e finalizzare il lavoro di squadra con Marcel Kittel, che rimonta Max Richeze sostituto di Gaviria e va a vincere la tappa. Impressionante, si diceva, lo sforzo del campione del Mondo Peter Sagan che arriva al secondo posto anticipando anche l’argentino.
Domani vi sarà la cronometro individuale di 10 km a San Benedetto del Tronto con Kwiatkowski sempre più vicino alla conquista del Tridente. A 3″ Damiano Caruso (Bmc), a 23 Mikel Landa (Movistar), a 29″ Geraint Thomas (Team Sky), anch’egli protagonista di un paio di guai meccanici quest’oggi.