Stefano Zanini: Grandi anche senza Aru e Nibali

Stefano Zanini: “Possiamo fare grandi cose anche senza Nibali e Aru”

Stefano Zanini
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Stefano Zanini direttore sportivo nell’ammiraglia Astana è tornato sulla stagione 2017 e sul caso di Fabio Aru che ha deciso di lasciare il team Kazako per accasarsi UAE Emirates. Zazà come è chiamato dagli amici, è stato intervistato dal quotidiano locale La Provincia di Varese e ha raccontato la versione dei fatti sul “clamoroso” divorzio dall’atleta sardo.

“Era nell’aria una frattura tra il team e Fabio Aru, ma resta tanto rammarico anche se ognuno deve fare le sue scelte e vanno rispettato” ha detto Zanini. “Se ne ho parlato con Fabio? No perché avrei provato a far valere la mia voglia di proseguire il rapporto con il ragazzo e credo che le scelte spettino in libertà al ciclista senza interferenze” ha proseguito l’ex corridore varesino.

Stefano Zanini: Senza Aru e Nibali saremo ugualmente forti

La scelta del ha indignato il team Kazako che rimprovera Aru di non aver dato il giusto preavviso e aver complicato la loro situazione sul ciclomercato, in particolare Alexander Vinokourov non è stato tenero. La partenza del sardo segue di un anno quella di Vincenzo Nibali e il team appare decisamente indebolito dalle ultime sessioni di mercato ma Stefano Zanini non è dello stesso avviso. “Il team non è svuotato dei suoi talenti, ripartiamo da un giovane come  Miguel Angel Lopez ma anche da corridori già affermati come  Jakob Fuglsang e dal Tanel Kangert che con più fortuna avrebbero potuto fare grandi cose già nel 2017. Siamo convinti che anche senza due campioni come Nibali e Aru possiamo essere competitivi. Adesso non dovremo più scegliere o dividere i due campioni, non avendoli più”.