Sogni d’oro per Remco Evenepoel in vista di Tokyo 2020
Sogni d’oro per la giovane stella belga
Sogni d’oro per Remco Evenepoel in vista di Tokyo 2020: una medaglia tra cronometro e prova in linea l’obiettivo del belga
Remco Evenepoel lo scorso anno si è laureato a soli 19 anni campione europeo a cronometro e ha esaltato tutti gli appassionati di ciclismo per le sue performance in maglia Deceuninck-QuickStep dopo aver saltato a piedi pari la categoria Under 23.
Momento particolarmente esaltate è stato il suo trionfo alla Clasica San Sebastian in Spagna quando ha, una volta di più, confermato di essere un autentico fenomeno del ciclismo mondiale che (se la buona sorte lo assisterà) potrà illuminare il ciclismo mondiale certamente per tutti gli anni ’20.
Il 2020 di Remco sarà pieno di impegni ma la stellina belga culla un sogno… d’oro. Questo è l’anno olimpico con la rassegna iridata di Tokyo 2020 che stuzzica incredibilmente tutti i ciclisti. Remco ha voluto parlare di questo appuntamento in una lunga intervista pubblicata dalla Belgian Cycling, la federazione nazionale belga.
Remco ha giocato a calcio, rappresentando la sua nazione a livello sia under 15 che under 16, per poi dedicarsi al ciclismo:
“se giochi a calcio il tuo obiettivo sono i mondiali, quattro anni fa avrei detto che il mio sogno era giocare per il Belgio alla Coppa del Mondo. Ora corro in bicicletta e penso che i Giochi olimpici trascendano l’atmosfera ordinaria, ti proiettano in qualcosa di più grande che va oltre il solito bozzolo del ciclismo”.
Remco ha già fatto l’abitudine alla vittoria contro i colleghi più grandi ma l’idea di conquistare una medaglia olimpica, magari d’oro, frulla nella sua testa più veloce delle gambe di Froome al Tour del 2017:
“se vincessi a Tokyo sarebbe tutto particolare, un titolo olimpico è una cosa unica. La conquista di una medaglia a cinque cerchi da una popolarità assoluta e di un riconoscimento planetario. Sono onesto, vincere l’oro olimpico mi darebbe la massima soddisfazione della carriera” ha detto il giovane astro mondiale.
Il percorso collinare della cronometro (ma anche della prova su strada) di Tokyo stanno scaldando le fantasie di Evenepoel e hanno popolato gli allenamenti invernali del ragazzo:
“i Giochi Olimpici si disputano solo una volta ogni quattro anni, sono una esperienza straordinaria che nella carriera di uno sportivo può accadere anche una sola volta ed è normale che il valore di una medaglia sia così alto”.
Non si sa ancora se le attenzioni di Evenepoel si concentreranno solo sulla crono (29 luglio) o anche sulla prova in linea (25 luglio) di Tokyo, il belga vivrà giorno per giorno in base alle sensazioni ma nel frattempo ha già fatto i dovuti sopralluoghi del tracciato: “sarà importante anche il fattore climatico. In accordo con la Deceuninck-QuickStep salterò alcune gare per arrivare pronto all’appuntamento nipponico”.
Remco, forte della sua giovane età, non pare scomporsi o crearsi particolari stress:
“se farò bene nella prova in linea sarà stupendo ma se così non fosse proverò a rifarmi nella cronometro. Bisogna ragionare una prova alla volta altrimenti si trascurano dei dettagli che possono fare la differenza tra vincere e perdere”.
Insomma Remco Evenepoel non perde il sonno per questo importante test anzi, sta facendo sogni d’oro!