Sara Felloni ciclista vincitrice della Primavera Rosa

Sara Felloni
Sara Felloni ciclista abile sia in strada che in pista vincitrice della Primavera Rosa nel 1994
Sara Felloni nasce il 3 ottobre 1972 e, avvicinatasi al ciclismo, si mette presto in luce per le sue doti sia in pista che su strada. Sara da Juniores conquista il titolo nazionale in linea ed in pista nella velocità nel 1989 e, nello stesso anno, sfiora la vittoria ai Campionati del Mondo di Mosca chiudendo seconda nella prova di velocità. Nel ’93 Sara è terza ai campionati italiani alle spalle di Imelda Chiappa e Michela Fanini e l’anno successivo, ai Campionati del Mondo su pista di Palermo, ottiene uno splendido settimo posto nella Corsa a punti.
Nel 1998, con la maglia della Edil Savino, fa sue due importanti vittorie: il GP città di Castenaso e la quinta frazione del Giro di Toscana ed al Giro d’Italia è terza a Cagliari, Civitavecchia e Bibbone e seconda nelle tappe di Arborea e di Vittorio Veneto chiude al 18esimo posto, miglior risultato in carriera.
Sara Felloni vince la Primavera Rosa 1999
Nel ’99 passa alla Acca Due O e anche in quella stagione le vittorie non tardano arrivare. La Felloni vince, infatti, la Primavera Rosa, versione femminile della Milano-Sanremo, superando Gabriella Pregnolato e Chantal Beltman. Sempre nel 1999 nella Coppa del mondo di ciclismo su strada femminile che prevede nove prove e vinta da Anna Wilson, chiude al quinto posto finale proprio grazie ai punti ottenuti nella Primavera Rosa.
Nel 2000 sotto le insegne dell’Alfa Lum vince la decima tappa del Giro d’Italia rosa e la sesta frazione del Giro di Toscana. Ai Mondiali di Plouay 2000 chiude 34esima nella prova in linea.
Sara Felloni nel 2001 conquista la vittoria nella Durango-Durango Emakumeen Saria corsa in linea femminile che si tiene a Durango, nei Paesi Baschi spagnoli, superando Ruth Martinez e Rosa Maria Bravo. Nel 2002 arriva il miglior risultato in carriera in una rassegna iridata, ai Mondiali di Zolder, infatti, ottiene un ottimo decimo posto finale chiudendo a fine stagione la sua carriera professionistica.