Paraciclismo sport olimpico da Seul 1988

Paraciclismo sport olimpico dal 1988, scopriamolo

Paraciclismo introdotto come sport paralimpico a Seul 1988 nel tempo è passato da disciplina per non vedenti ad altre tipo di disabilità.

Paraciclismo: Alex Zanardi
Paraciclismo: Alex Zanardi

Paraciclismo viene introdotto come disciplina paralimpica dalle Olimpiadi Estive di Seul 1988, è una disciplina sportiva sviluppata inizialmente per i ciclisti non vedenti che per primi hanno gareggiato con biciclette tandem. Con il passare del tempo questo sport si è sviluppato andando a coinvolgere altre tipologie di disabilità e incrementando il numero di categorie e gare proposte.
Ad oggi infatti oltre ai non vedenti possono prendere parte alle gare di Paraciclismo atleti con paralisi cerebrale, amputazioni ed altre alterazioni fisiche. Gli atleti gareggiano su biciclette, tricicli, biciclette tandem o Handbike in base alle caratteristiche ed al grado della loro disabilità. Naturalmente i non vedenti continuano a gareggiare sui tandem mentre gli atleti con altre tipologie di handicap utilizzano altre tipologie di biciclette appositamente modificate. Le handbike sono invece riservate a disabili in sedia a rotelle.
Il programma delle gare di paraciclismo prevede prove di sprint, inseguimento individuale, cronometro di 1.000 metri, gare su strada e cronometro su strada sia individuali che a squadre.

Paraciclismo: la Classificazione

Gli atleti paralimpici di ciclismo sono classificati in differenti categorie in base al tipo di handicap.
I non vedenti sono classificati in tre categorie B:

  • B1: gli atleti totalmente non vedenti;
  • B2: gli atleti non vedenti con un’acutezza visiva massima di 6/24 e/o un campo visivo inferiore a 5 gradi;
  • B3 gli atleti non vedenti con un’acutezza visiva compresa tra 2/60 e 6/12 e/o un campo visivo compreso tra 5 e 20 gradi.

I non vedenti corrono in tandem dietro a un pilota vedente e partecipano sia a prove su strada che su pista.

Gli atleti con handicap motori sono classificati in quattro categorie LC:

  • LC1: atleti con un handicap minore o minimo
  • LC2: atleti con un handicap ad una sola gamba e capaci di pedalare normalmente utilizzando entrambe le gambe, con o senza una protesi;
  •  LC3: atleti con un handicap ad Paraciclismo sport olimpico da Seul 1988

Uomini e donne corrono insieme su strada e su pista, ma le donne, a parità di handicap, corrono in una categoria inferiore rispetto agli uomini (un’atleta classificata LC1 corre insieme agli uomini della categoria LC2).
Gli atleti con paralisi cerebrali sono classificati in quattro categorie CP:

  • CP4: atleti con handicap minimi che corrono su biciclette normali;
  • CP3 e CP2: atleti che possono scegliere se correre su biciclette (CP3) o tricicli (CP2);
  • CP1: atleti con handicap maggiori che corrono su tricicli.

Gli atleti che corrono su handbike sono suddividi in due categorie di handicap HC:

  • HC 4/3: paraplegici o amputati in entrambe le gambe con una totale stabilità del tronco;
  • HC 2/1: tetraplegici, quadriplegici e paraplegici o con problemi di uso di braccia e mani.
    Nelle categorie HC, uomini e donne corrono separatamente.
    un arto inferiore che pedalano principalmente con una sola gamba;
  • LC4: atleti con un handicap ad entrambi gli arti inferiori.
    Uomini e donne corrono insieme su strada e su pista, ma le donne, a parità di handicap, corrono in una categoria inferiore rispetto agli uomini (un’atleta classificata LC1 corre insieme agli uomini della categoria LC2).

Gli atleti con paralisi cerebrali sono classificati in quattro categorie CP:

  • CP4: atleti con handicap minimi che corrono su biciclette normali;
  • CP3 e CP2: atleti che possono scegliere se correre su biciclette (CP3) o tricicli (CP2);
  • CP1: atleti con handicap maggiori che corrono su tricicli.

Gli atleti che corrono su handbike sono suddividi in due categorie di handicap HC:

  • HC 4/3: paraplegici o amputati in entrambe le gambe con una totale stabilità del tronco;
  • HC 2/1: tetraplegici, quadriplegici e paraplegici o con problemi di uso di braccia e mani.
    Nelle categorie HC, uomini e donne corrono separatamente.